Google Note: dove finiscono le note e come recuperarle

Google note da registrare su smartphone, tablet e desktop — Uomo con smartphone in mano prende appunti (corporate+) Themagazinetech.it)

Prendere nota di appuntamenti o liste di cose da fare è più facile con Google Note, come recuperarle su Keep

Quante volte hai cercato una penna e un foglio dove appuntare impegni e cose da ricordare? Ma, niente, non ci sono mai quando servono e anche se ci sono spesso non puoi utilizzarle. Magari sei fuori casa, ufficio, lontano da qualsiasi luogo in cui trovare qualcosa per prendere appunti, oppure hai le mani occupate.

Ma anche se riesci a prendere appunti, poi li perdi, i foglietti volanti non si trovano più e le agende diventano scomode da gestire. Ecco che Google ha trovato la soluzione, Google Keep, l’App per smartphone, tablet e pc sempre a disposizione.

In molti già utilizzano questo sistema per annotare qualunque cosa, molto utile e pratico. Ma una volta che hai registrato una nota, dove va a finire? Questo punto non è ancora chiaro a molti che faticano a ritrovare le note scritte o registrate a voce su Google Keep. Di seguito trovi una guida pratica e semplice da ricordare per usufruire al meglio di Google Note.

Note su Google, come funziona, la guida

Google Keep è un’applicazione di appunti online sviluppata da Google che offre agli utenti la possibilità di creare e organizzare facilmente note, liste di cose da fare, promemoria e immagini.
Questa piattaforma intuitiva e semplice da utilizzare è disponibile gratuitamente su dispositivi Android, iOS e desktop, consentendo agli utenti di accedere alle proprie note ovunque si trovino, purché abbiano accesso a internet.

Una delle caratteristiche principali di Google Keep è la sincronizzazione istantanea tra tutti i dispositivi utilizzati, garantendo che le note siano sempre aggiornate e accessibili in tempo reale. Inoltre, l’applicazione offre la possibilità di creare note vocali, ideali per registrare rapidamente pensieri o promemoria mentre si è in movimento.

Gli utenti possono organizzare gli appunti da ricordare utilizzando etichette e colori, rendendo più facile la ricerca e la distinzione tra i diversi tipi di contenuti. Inoltre, Google Keep offre la possibilità di impostare promemoria per specifiche note, garantendo che gli utenti non dimentichino importanti scadenze o appuntamenti.

Immagini e note su smartphone e pc, come ritrovarle (corporate+) Themagazinetech.it

Dove vanno a finire le note salvate su Google Keep

Le note create su Google vengono salvate automaticamente nel cloud, garantendo che non vadano perse anche in caso di smarrimento del dispositivo. Gli utenti possono anche condividere le proprie note con altri contatti, favorendo la collaborazione e la condivisione di informazioni in modo semplice e veloce.

Ma per recuperarle? Segui questi passaggi:

apri Google Keep;
clicca su Menu:
seleziona Archivio;
scegli la nota che vuoi aprire.

Semplice e veloce, bastano pochi click e tutti i tuoi promemoria sono a tua disposizione ovunque ti trovi grazie a Google keep.