Nel giro di appena due o tre decenni sono stati a dir poco innumerevoli e variegati i progressi a cui abbiamo assistito sia dal punto di vista scientifico che, soprattutto, tecnologico.
Internet è stata senz’ombra di dubbio al centro di tutto questo grande progresso tecnologico, in un primo momento con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90, per poi diffondersi ancor di più con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ancor di più la velocità rispettivamente in download e in upload.
Uno dei principali salti in avanti è rappresentato senz’ombra di dubbio dall’esordio degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il proprio punto di forza da cui partire, riuscendo di fatto a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali compagnie produttrici, tra cui in particolare Xiaomi, Samsung, Huawei e tante altre ancora.
Per non parlare poi dell’esordio di un altra tipologia di dispositivi completamente nuova, ovvero i droni: essi hanno rappresentato senz’ombra di dubbio un decisivo punto di svolta, soprattutto per quanto riguarda le riprese aeree in luoghi anni fa praticamente inaccessibili.
In particolare nel corso degli ultimi giorni si sarebbe verificato un record completamente nuovo e davvero sensazionale per quanto riguarda l’utilizzo dei droni: scopriamo insieme di che cosa si tratta. È stato infatti raggiunto un sensazionale record, grazie ad un drone amatoriale che è riuscito ad arrivare all’incredibile velocità di 480 kilometri orari. A raggiungere il record è stato il popolare YouTuber Luke Bell, che con l’aiuto di suo padre Mike Bell sono riusciti nell’intento di realizzare un vero e proprio quadricottero di natura amatoriale.
Il prototipo è così riuscito ad arrivare, per la precisione, ad una velocità massima di ben 480.23 kilometri all’ora, e il record è stato ufficializzato nel corso delle ultime ore da parte del Guinness World Records. Questo record va di fatto a sbaragliare completamente il record raggiunto fino ad oggi, che era rappresentato dal drone di Red Bull, il quale ha raggiunto la comunque incredibile velocità di 350 kilometri orari.
Diversi sono stati i problemi riscontrati nello sviluppo del drone, ma questo non ha di certo fermato la famiglia Bell nella realizzazione di questo importante record. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti a tal proposito da parte del Guinness World Records, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.