Possiamo dire che cucinare, per se stessi o per amici e parenti, è una delle più grandi passioni della stragrande maggioranza dei cittadini italiani.
Preparare pranzi e cene e, soprattutto, mangiare bene, cibo salutare, ma succulento è una delle prerogative di tutti. E, ovviamente, si va alla ricerca di prodotti genuini e di qualità. Si punta sempre di più a quelli a chilometro zero per evitare sostanze nocive, come pesticidi, che, come ben sapete, sono una reale e seria minaccia per la salute di tutti.
Purtroppo, però, se da un lato si punta a prodotti alimentari “sani“, dall’altro lato non si pone la stessa attenzione verso gli strumenti e gli utensili utilizzati per cucinare. Ebbene sì, avete capito benissimo. Non si capisce l’importanza, ad esempio, di pentole e padelle in questo contesto. E si punta sempre più ad ottenere una buona dose di risparmio.
Purtroppo, però, c’é da dire che si fa male. Si può finire con avere problemi di natura epatica ed anche correlazione con l’insorgenza di tumori. Questo perché alcune padelle contengono sostanze come il PFOA o il PTFE ed il GEN X. Parliamo di teflon, fluon, Inoflon. Capiamo, allora, insieme, quali sono le pentole e le padelle da evitare e quali, invece, quelle da tenere sempre a portata di mano!
Innanzitutto, la prima cosa che ci viene da consigliarvi è quella relativa alle certificazioni. Sì, perché ci sono in commercio tantissime pentole che si “autodefiniscono antiaderenti“, ma che, invece, non hanno tutte le certificazioni del caso. E nelle stragrande maggioranza dei casi sono quelle prodotte con materiali come l’alluminio o in nichel.
Quella da preferire, invece, sono quelle prodotte, ad esempio, in ghisa o in pyrex. Ovviamente, da tenere bene in considerazione sono quelle in acciaio inox ed anche quelle in ceramica o in titanio. Tengono bene la cottura, non alterano sapori, non rilasciano sostanze tossiche. Ed in più, dovete sapere che queste pentole consentono una corretta conservazione di ciò che viene cucinato al loro interno.
Ma scendiamo nel dettaglio ed iniziamo da quelle in acciaio inox. C’é da dire che queste consentono di ottenere delle cotture perfette, senza alterare i sapori delle pietanze e senza rilasciare alcuna sostanza nociva. Certo, a volte si corre il rischio che si attacchi sul fondo qualcosa, ma basta un giusto equilibrio tra pietanze e liquidi ed il gioco è fatto.
Passiamo, adesso, a quelle in titanio. Sono leggere, ma robuste, durature e non alterano il sapore delle pietanze cotte. Inoltre, sono anche anallergiche e consentono anche di dimezzare i tempi di cottura. E, poi, infine, ci sono loro: le pentole e le padelle antiaderenti. La cosa importante è acquistarne di alta qualità con tutte le certificazioni del caso!