Mondo immobiliare: i cambiamenti che fanno bene ai cittadini che affittano permettendo una rendita davvero generosa | Arriva la nuova CIN
Il mercato immobiliare sta vivendo trasformazioni importanti, e ora arriva una nuova legge a rendere tutto in regola. Da tempo si parla dei famosi affitti brevi, che ora verranno regolati in maniera precisa e affidabile con un’importante novità.
Gli italiani lo sanno bene: il periodo che stiamo attraversando a livello economico è tutt’altro che semplice. Le cause che ci hanno portato fino a questa situazione sono molte, e di certo non c’è la sensazione che si stia agendo nella maniera giusta per poter risollevare l’economia.
Sono molte, infatti, le persone che pur lavorando rimangono sotto la soglia della povertà. In generale, con gli stipendi fissi e i costi in costante aumento, ogni famiglia sente il peso di alcune scelte in maniera ancora più marcata. A soffrire, da questo punto di vista, è stato anche il mercato immobiliare.
Gli ultimi anni, infatti, sono stati segnati da una crisi che ha visto un calo significativo delle compravendite e un accesso più difficile ai mutui. Ogni situazione di questo tipo, però, si deve rapportare con l’innovazione e con le nuove frontiere del mercato.
Parallelamente, abbiamo assistito all’esplosione di un nuovo modo di fare turismo e, dunque, di pensare l’utilizzo delle proprietà immobiliari. Il fenomeno degli affitti brevi si è diffuso in maniera rapida in giro per il mondo nel giro di poco tempo.
Gli affitti brevi
Nonostante ciò, questa ondata ha sollevato questioni complesse, in particolare per quanto riguarda l’evasione fiscale. La burocrazia statale, infatti, non è riuscita ad adeguarsi in modo rapido alle novità richieste dalla diffusione di questo fenomeno.
In generale, l’evasione fiscale è un problema gravoso per lo stato italiano. Ogni anno, infatti, le tasse non pagate si traducono in meno servizi pubblici e, di conseguenza, in una funzione sociale sempre più sofferente da parte dello Stato. Ora, all’orizzonte sembrano arrivare alcune novità importanti anche da questo punto di vista.
Un nuovo codice identificativo
Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) rappresenta una novità molto interessante nel panorama degli affitti brevi e del turismo in Italia. Questo codice, introdotto per identificare univocamente ogni struttura turistica e di affitti brevi, è stato discusso anche dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome, la quale ha fornito un parere favorevole alla sua introduzione.
Il CIN viene assegnato attraverso una procedura automatizzata gestita dal Ministero del Turismo, a seguito di una specifica richiesta del locatore che deve includere i dati catastali e i requisiti di sicurezza dell’immobile. A partire da settembre 2024, ogni annuncio e ogni struttura dovrà esporre il CIN, garantendo così una maggiore tracciabilità e controllo nel settore.