Ricordate quando Apple Maps fu presentata per la prima volta? Era il lontano 2007 e si affidava alle mappe che venivano date dal colosso tech di Mountain View.
Ed è stato così fino al 2012. Poi, però, le versioni ufficiali, quelle che conosciamo tutt’ora, sono arrivate un po’ più tardi. Parliamo del settembre 2012 per iOS, di ottobre 2013 per macOS e di aprile 2015 per watchOS. La presentazione delle nuove versioni fu affidata all’evento annuale Apple che si tiene, ormai da tradizione, il mese di giugno di ogni anno.
Parliamo, ovviamente, della WWDC (Apple Worldwide Developers Conference) che è l’evento più atteso di ogni anno ed anche in questo 2024 sta crescendo l’attesa per ciò che riserverà di nuovo e che permetterà a tutti di fantasticare e non poco. Tornando a quella che è la nostra protagonista, ovvero Apple Maps, c’é da dire che in questi poco più di dieci anni di vita, di strada ne ha fatta.
E sono sempre più gli utenti che si affidano ai suoi servigi per raggiungere i luoghi prefissati di lavoro, di vacanza, o anche solo per farsi una passeggiata di piacere a piedi o in auto. Ciò avviene in tutto il mondo, ma anche nel nostro paese. Pensate che solo in Italia, di utenti che la utilizzano costantemente, in qualsiasi momento e luogo, ce ne sono oltre 10 milioni.
Ed or, siamo sicuri che , con la nuova funzionalità appena implementata dai suoi sviluppatori, il numero di frequentatori abituali della piattaforma salirà vertiginosamente, sancendo il loro passaggio dai competitor di questa applicazione. Ebbene sì, possiamo dire che Apple abbia iniziato nuovamente la battaglia nei confronti di quest’ultimi.
I competitor sono stati avvisati: Mappe di Apple è diventata ancora più precisa e dettagliata. E lo p diventata soprattutto per una particolare tipologia di utenti. Diciamo che questa funzionalità era tra quelle che tutti avrebbero voluto avere già da un po’ di tempo. Ma ora è arrivata, pronta per servire quanti vorranno affidarsi ad essa.
Gli utenti interessati sono i ciclisti e tutti coloro i quali amano viaggiare con questo mezzo, liberi, su strada o nella natura, percorrendo anche sentieri diversi dalle strade tradizionali. E questa nuova funzionalità offre tantissimi servizi. Pensate che si ha la possibilità di avere ben chiari sulla mappa tutte quelle che sono le piste ciclabili o anche i sentieri.
Inoltre, si avrà contezza del dislivello sul percorso prescelto, anche in tempo reale. In pratica, se il sentiero è troppo ripido, se ne potrà scegliere un altro. Ed ancora, Mappe offrirà la possibilità di essere informati di tratti pericolosi o incroci sui sentieri in cui sarebbe meglio scendere dalla sella, prendere la bici in spalla e percorrere un tratto a piedi. Insomma, un’ottima notizia per tutti coloro i quali amano andare in bicicletta.