Il futuro di Apple sembra inevitabilmente legato agli sviluppi sulla scena tecnologica: a farne le spese potrebbe essere una funzione molto amata. Nei prossimi mesi, infatti, potremo assistere all’avvento di una grande novità sugli iPhone e sugli iPad: ecco cosa cambierà.
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo della tecnologia. In particolare, negli ultimi tempi si sente spesso parlare dell’impatto che questa avrà sul mondo degli smartphone, promettendo un’era di innovazioni e possibilità senza precedenti. I dispositivi di nuova generazione non sono più semplici strumenti di comunicazione.
Sono diventati assistenti personali intelligenti, in grado di apprendere dalle nostre abitudini e di adattarsi alle nostre esigenze. Con l’avvento dell’IA generativa, gli smartphone possono ora creare contenuti, risolvere problemi complessi e fornire esperienze personalizzate in modo più efficiente e intuitivo.
I produttori di smartphone stanno sfruttando queste tecnologie per offrire funzionalità avanzate come traduzioni in tempo reale, assistenti per la scrittura e la trascrizione, e sistemi di fotografia migliorati dall’IA, che elevano l’esperienza utente a nuovi livelli di comodità e personalizzazione.
Il Samsung Galaxy S24 Ultra ne è un esempio lampante, con le sue funzionalità AI che trasformano radicalmente l’uso quotidiano del dispositivo. Anche Apple, che pure sembra mostrare qualche ritardo sulla tabella di marcia, ha deciso di cambiare rotta.
Dalle parti di Cupertino gli sviluppatori della mela morsicata si sono sempre interessati all’impatto positivo che le novità potevano avere sull’esperienza di utilizzo degli utenti. Guardando allo scenario dell’intelligenza artificiale, però, Apple sembra tardare ancora un ingresso definitivo. Le indiscrezioni rilanciate da Bloomberg, però, chiariscono un quadro in totale divenire.
A quanto pare, infatti, la società di Tim Cook sta svolgendo trattative serrate con OpenAI, la casa madre di ChatGPT. Non solo, poiché parallelamente sembra che si stiano svolgendo colloqui con Google per l’implementazione dell’intelligenza artificiale di Big G anche sui sistemi iOS.
Non si sa con certezza quali siano gli sviluppi che la partnership con Google potrebbe portare sulla prossima versione di iOS. Quello che si sa, invece, è che l’accordo con OpenAI è finalizzato alla creazione di un chatbot a portata di utente per avere un rapporto costante e diretto con ogni funzionalità del proprio iPhone o iPad.
Tutto questo dovrebbe però occupare un posto che da anni è già preso da Siri. L’ingresso di questo chatbot potrebbe di fatto causare il pensionamento anticipato dell’assistente vocale di Apple. Tutte le novità saranno rese ufficiali al prossimo WWDC che si terrà il 10 giugno.