Manga e anime giapponesi: per tutti gli amanti di fumetti e cartoni arriva una grossa novità grazie alla AI | Il successo è assicurato

Manga giapponesi – TheMagazineTech

In poco più di due decenni abbiamo assistito ai più disparati salti in avanti dal punto di vista sia scientifico che, soprattutto, tecnologico.

Internet è stata senz’ombra di dubbio al centro di tutto questo grande progresso tecnologico, in un primo momento con la connessione 56K verso il termine degli anni ’90, per poi diffondersi ancor di più con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente le velocità in download e in upload.

Tra i principali passi in avanti promossi da internet ricordiamo l’avvento delle piattaforme di streaming, le quali offrono un ampissimo catalogo di film e serie TV dietro il pagamento di un canone mensile o annuale, a seconda delle singole preferenze dell’utente. Come non ricordare in questo caso alcune delle principali piattaforme, tra cui ad esempio Amazon Prime Video, Disney Plus, Paramount+, AppleTV+ e tante altre ancora.

Il successo dell’intelligenza artificiale

Un altro grandissimo passo in avanti nel corso degli ultimi anni è stato rappresentato dall’introduzione dell’intelligenza artificiale, che sta prendendo sempre più piede all’interno dei più disparati settori, spesso e volentieri sostituendosi (drammaticamente) alla figura dell’uomo.

Pensiamo per esempio a ChatGPT, che ad oggi viene utilizzato da milioni e milioni di utenti in tutto il mondo per assistenza, risoluzione dei problemi e tanto altro ancora, così come le applicazioni in ambito scientifico, come nel caso di alcuni scienziati dell’Università di Harvard che in collaborazione con Google AI sono riusciti a realizzare una vera e propria ricostruzione tridimensionale del cervello umano.

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La svolta per i manga

Un’altra interessante applicazione sarebbe quella arrivata di recente, rivolta in particolar modo a tutti gli utenti appassionati di anime e manga giapponesi: scopriamo insieme di che cosa si tratta. A partire dai prossimi mesi, infatti, le compagnie produttrici di anime giapponesi faranno uso dell’intelligenza artificiale per riuscire a tradurre i manga, grazie all’ausilio della startup Manga Orange. Questo porterà a delle importanti implicazioni, prima tra tutte la maggior velocità di traduzione rispetto al passato, consentendo un’esportazione più celere. Ciò consentirà di ridurre al minimo la pirateria, impiegando tempi significativamente inferiori rispetto allo stato attuale, permettendo di arrivare in Occidente nel minor tempo possibile per la fruizione dei lettori.

Sappiamo infatti che ad oggi il ritardo nelle traduzioni rappresenti uno dei principali ostacoli, favorendo sempre di più l’insorgere della pirateria. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da Manga Orange, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.

Published by
Ivan Miralli