Nel corso degli ultimi decenni sono stati a dir poco innumerevoli i salti in avanti dal punto di vista scientifico e, in particolar modo, tecnologico.
Al centro di tutto questo enorme salto in avanti troviamo indubbiamente internet, un potentissimo mezzo che si è insinuato gradualmente, passo dopo passo, all’interno delle nostre vite, dapprima con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90 e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ancor di più la velocità rispettivamente in download e in upload.
Tra i più importanti salti in avanti promossi da internet non possiamo di certo non ricordare l’avvento dei social network, che hanno radicalmente cambiato le nostre vite nel quotidiano e le modalità di fruizione delle notizie in tempo reale. Come non ricordare in questo caso alcuni dei più grandi colossi del web, come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.
Per non parlare dell’esordio degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il proprio punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali compagnie produttrici, tra cui in particolare Samsung, Apple, Huawei, Xiaomi e tante altre ancora.
Un altro dispositivo senz’ombra di dubbio fondamentale di questi ultimi decenni è stato sicuramente il notebook portatile, ottimo strumento per la produttività quando ci si trova in mobilità, e non si ha a disposizione il PC desktop. Uno dei rovesci della medaglia principali è in questo caso rappresentato dal fenomeno dell’obsolescenza, un evento simile a quello che riscontriamo in moltissimi modelli di smartphone.
In poche parole determinati modelli di smartphone potrebbero non funzionare più dopo un certo periodo di tempo, portando così l’utente ad acquistare giocoforza un nuovo modello di notebook portatile.
In particolare a partire dalle prossime settimane i computer precedenti al 2018 non avranno la compatibilità con Windows 11 24H2, che contengono al loro interno le istruzioni SSE4.2, e saranno dunque considerati obsoleti. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da Windows in merito ai notebook portatili, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.