Banca e carte di credito: quando i servizi si bloccano o smettono di funzionare per giorni puoi avere un rimborso diretto | Ecco come chiederlo e quanto ammonta
La crescente digitalizzazione in ambito bancario porta anche qualche problema: fioccano i rimborsi per i correntisti italiani. Al giorno d’oggi ci troviamo nel pieno della transizione digitale. Il passaggio, però, non è esente da intoppi. L’ultimo caso accaduto a un noto istituto bancario ha fatto molto discutere, e ora i clienti avranno la possibilità di ottenere rimborsi su molte spese.
La desertificazione bancaria rappresenta un fenomeno in crescente espansione che sta colpendo l’Italia con effetti preoccupanti. Le conseguenze di questa desertificazione sono molteplici: anziani e categorie fragili si trovano penalizzati, le imprese locali soffrono per la mancanza di accesso ai servizi bancari, e l’economia delle piccole comunità ne risente significativamente.
Inoltre, la chiusura degli sportelli non avviene in modo uniforme sul territorio, con alcune regioni più colpite di altre. La situazione richiede una risposta adeguata, che potrebbe includere il miglioramento dell’educazione digitale per mitigare l’impatto di questo fenomeno.
Negli ultimi anni l’home banking e l’internet banking hanno registrato una crescita esponenziale, soprattutto in assenza di filiali fisiche. Questa tendenza si è accentuata con la digitalizzazione del settore bancario, che ha visto un incremento nell’uso dei servizi online e mobile.
Non sempre, però, la corsa verso la digitalizzazione è priva di problemi. Anzi, quello che è successo di recente ad uno degli istituti più importanti d’Italia è la diretta prova di quanto i malfunzionamenti possano incidere sui servizi agli utenti.
Il caso di Hype e Banca Sella
Negli scorsi giorni, Banca Sella e la sua controllata Hype hanno affrontato una serie di malfunzionamenti tecnici che hanno avuto un impatto significativo sui loro clienti. Tra il 7 e il 12 aprile, gli utenti hanno riscontrato l’impossibilità di accedere ai servizi di internet banking, nonché di effettuare pagamenti e prelievi.
Banca Sella e Hype hanno comunicato che i problemi sono stati causati da un aggiornamento del sistema operativo che ha portato a una situazione di instabilità nei loro servizi online.
I rimborsi per i clienti
Durante questo periodo, il gruppo ha esteso l’orario di apertura delle sue succursali per fornire supporto ai clienti e ha assicurato che tutte le situazioni di disagio sarebbero state valutate per eventuali rimborsi.
Dato il disguido, Banca Sella e Hype hanno annunciato una misura di risarcimento per i loro clienti: per i mesi di aprile e maggio, i canoni di pagamento saranno completamente azzerati. In aggiunta, verrà effettuato il rimborso delle commissioni sui bonifici istantanei, sui pagamenti effettuati tramite bollettini PagoPA/Cbill e sulle ricariche eseguite con altre carte di credito.