Musk non scherza: “tra 20 anni avremo un avamposto marziano abitato dall’Uomo” | Grazie a SpaceX ci arriveremo e stabiliremo colonia
Durante questi ultimi decenni abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa al centro di tutto questo grande salto in avanti è stata indubbiamente internet, un potentissimo mezzo che si è diffuso a partire dalla metà degli anni ’90 con la connessione 56K, per poi proseguire negli anni 2000 con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente le velocità in download e in upload.
Tra i principali progressi apportati da internet ricordiamo soprattutto l’arrivo degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il proprio punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimi anni a conquistare milioni e milioni di utenti sparsi in tutto il mondo.
Il successo di Elon Musk
Per non parlare poi dell’arrivo dei social network, che hanno cambiato radicalmente la nostra modalità di fruizione delle notizie in tempo reale. Tra i principali colossi del web citiamo in particolare Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte di Elon Musk) e TikTok, che sta spopolando all’interno delle fasce di popolazione più generale.
Oggi nello specifico ci concentreremo proprio su Elon Musk, dal momento che sono arrivate importanti dichiarazioni in merito al futuro della corsa allo spazio: scopriamo insieme di che cosa si tratta. Il noto imprenditore, nel corso di una conferenza con i dipendenti dell’azienda SpaceX tenutasi lo scorso 4 aprile a Starbase (Boca Chica), avrebbe annunciato alcuni dei suoi piani per la conquista di Marte. Uno dei presunti piani elaborati da Elon Musk è quello di arrivare a conquistare Marte “prima che si dia inizio alla terza guerra mondiale”, queste le sue parole. Al centro del discorso sarebbe stato il programma Starship, e la finalità di raggiungere il pianeta rosso nel minor tempo possibile di qui ai prossimi decenni, riuscendo nell’intento di realizzare un vero e proprio avamposto per l’umanità.
I piani di SpaceX
Stando alle recenti dichiarazioni da parte della compagnia statunitense, assisteremo infatti all’invio di più di 1000 astronavi Starship nel giro di massimo 20 anni. Ad oggi, stando alle statistiche mostrate dallo stesso Elon Musk in occasione della conferenza, il programma SpaceX ha totalizzato ben 327 lanci, con 50 astronauti inviati in orbita.
Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte di Elon Musk, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.