Nel corso di tutti questi anni abbiamo assistito a un notevole salto dal punto di vista tecnologico, che ha decisamente impattato (chi più chi meno, a seconda dei casi ovviamente) all’interno della nostra vita quotidiana.
Pensiamo ad uno degli strumenti più potenti in assoluto degli ultimi trent’anni, internet, che si è diffusa in un primo momento con la connessione 56K verso la metà degli anni ’90, per poi dominare incontrastata con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente le velocità rispettivamente in download e in upload, portando una notevole diffusione a livello del territorio italiano ed europeo.
Tra i principali progressi apportati da internet possiamo ricordare per esempio l’avvento dei social network, che hanno cambiato drasticamente il nostro modo di fruire la comunicazione in tempo reale: non possiamo non citare alcuni tra i più grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito della recente acquisizione da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.
Per non parlare di un altro grandissimo passo in avanti dal punto di vista tecnologico, rappresentato in quest’ultimo caso dall’avvento dell’intelligenza artificiale, che ha stravolto notevolmente le carte in tavola, soppiantando gran parte dei settori attuali, tra cui in particolare quello dell’intrattenimento. Basti pensare ad esempio a ChatGPT, uno dei chatbot di assistenza artificiale ad oggi utilizzato da milioni e milioni di utenti di tutto il mondo per le più disparate mansioni e funzionalità, garantendo un’assistenza quasi al pari di quella umana.
Oggi ci soffermeremo proprio sulle implementazioni dell’intelligenza artificiale all’interno dei dispositivi odierni, tra cui smartphone e (soprattutto) PC e notebook, andando a scoprire delle funzionalità davvero interessanti: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Nel corso degli ultimi giorni è stato infatti presentato il notebook Medion E15443, che monta al suo interno un apposito processore Intel Core Ultra finalizzato all’utilizzo di sistemi di machine learning ed intelligenza artificiale: in base a quanto dichiarato da alcuni esperti analisti, più del 20% dei notebook dei prossimi anni presenteranno un sistema di intelligenza artificiale integrato, portando a nuove funzionalità, oltre a un miglioramento generale della velocità di elaborazione e della potenza di calcolo.
Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da parte delle compagnie produttrici di notebook, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.