Nonostante ci sia in atto una vera e propria transazione digitale nel settore finanziario e bancario, sono ancora molti quelli che utilizzano il denaro contante.
E c’é un nuovo studio che dovrebbe incutere timore solo a toccarlo. Sì, avete capito benissimo. Ma torniamo, per un attimo a quella che è la rivoluzione digitale di cui abbiamo dato cenno in apertura. Come ben sapete – ne abbiamo parlato tantissimo nell’ultimo periodo – gli ATM bancari e le filiali stanno diventando delle oasi nel deserto.
Sono tanti i cittadini che sono costretti a delle vere e proprie diaspore pur di trovare un punto di riferimento per poter prelevare denaro contante o fare delle commissioni in filiale. Sono coloro che risiedono nelle piccole località i cittadini maggiormente penalizzati da queste chiusure indiscriminate. Certo, non va meglio in città.
Anche in questo caso, la diminuzione di questi presidi bancari si fa sentire molto. Purtroppo, però, ci si dovrà abituare a questo cambiamento, imparando ad utilizzare al meglio tutti gli strumenti digitali offerti dai vari Istituti Bancari italiani. E, poi, come non menzionare l’obbligo della detenzione del Pos e dell’accettazione dei pagamenti digitali per tutti i commercianti.
Insomma, lo abbiamo capito. Bisognerà abbandonare il contante. Ma fino a quando ci sarà questa reale necessità, lo si potrà continuare ad utilizzare. Come abbiamo avuto modo di accennare, però, ci sono dei problemi importanti da affrontare a causa dei contanti. Ed uno di questi va a minacciare seriamente la salute fisica di chi continua a farlo!
E, nonostante, la rivoluzione digitale in atto, il nostro Paese, l’Italia, risulta essere al secondo posto di questa speciale classifica, diramata insieme alla pubblicazione dello studio realizzato da importanti ricercatori. Pensate che, in Europa, siamo secondi soltanto alla Germania. Chi utilizza ancora i contanti, produce una quantità enorme di anidride carbonica.
Secondo la media rilevata dallo studio, ogni cittadino italiano ne produce circa 2,7 chilogrammi ogni anno, per un totale di oltre 160 tonnellate. Si tratta di una forte e potente forma di inquinamento atmosferico che va anche ad intaccare, oltre ad avere un impatto ambientale deciso, quella che è la salute di tutti i cittadini italiani.
Per questo motivo, sono molti quelli che consigliano di abbandonare, anche un po’ alla volta, l’utilizzo del denaro contante per le varie transazioni e commissioni, propendendo per la soluzione dei pagamenti digitali, senza contante, siano essi con carta o con i vari strumenti messi, oggigiorno, a disposizione. Ne va della salute di tutti.