Nel corso degli ultimi vent’anni circa, sono stati davvero innumerevoli e variegati i salti in avanti dal punto di vista tecnologico che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa al centro di tutto questo grande progresso è sicuramente internet, un potentissimo mezzo che si è diffuso dapprima con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90, per poi diffondersi in maniera ancor più capillare rispettivamente con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato le velocità in download e in upload.
Tra i principali progressi apportati da internet ricordiamo sicuramente l’avvento dei social network, capitanati dai più grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte di Elon Musk) per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.
Un altro grande passo in avanti è stato segnato dall’esordio degli smartphone, i quali sono riusciti a fare della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti dalle rispettive compagnie produttrici, prime tra tutti Apple, Samsung, Huawei, realme e tante altre ancora.
Per non parlare poi dell’avvento dell’intelligenza artificiale, che rappresenta a tutti gli effetti un punto di non ritorno nel settore tecnologico di oggi, avendo peraltro rivoluzionato gran parte dei campi attualmente esistenti, in special misura nel settore dell’intrattenimento.
Diverse e numerose sono le applicazioni dell’intelligenza artificiale al giorno d’oggi, e una di queste avvenuta in Cina sarebbe particolarmente interessante e significativa: scopriamo insieme di che cosa si tratta. In Cina avrebbero infatti ben 7 ospedali avrebbero implementato l’intelligenza artificiale all’interno delle loro sale operatorie, per permettere una diagnostica più efficiente e precisa dei dati a disposizione. L’intelligenza artificiale si porrebbe quindi a completo supporto dei neurochirurghi delle rispettive strutture ospedaliere: si chiamerebbe nello specifico AI TaiChu, e permetterebbe di elaborare risultati diagnostici di diversi esami strumentali, come nel caso della risonanza magnetica, TC e tanto altro ancora, facilitando il lavoro del medico.
Non ci resta dunque a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da parte delle compagnie informatiche in merito ai prossimi utilizzi e applicazioni dell’intelligenza artificiale, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.