Forni professionali per pizza: con questi anche dentro casa puoi fare la “pizza a legna” come nei locali storici | Sapore e bontà indiscussi
La pizza è uno degli alimenti più iconici del nostro paese e, soprattutto, rientra tra quelli maggiormente apprezzati e ricercati in tutto il mondo.
Dovunque ci si trovi, quando si incrocia una pizzeria sul proprio cammino si diventa, tutto d’un tratto, più felici. E’ quell’alimento che, sin da bambini, si ama, finanche, più della pasta. Con l’avvento della pandemia di Covid 19 e delle restrizioni dovute ad essa, sono stati molti gli italiani che hanno provato a farla all’interno delle loro cucine.
Possiamo, finanche, dire, senza timore di essere smentiti, che in molti sono riusciti ad eguagliare la bontà di quelle fatte dai professionisti del settore. Tutto ciò è avvenuto anche grazie ai consigli sul web elargiti, dispensati proprio da questi ultimi. Diciamo che, in quel periodo, ci si sentiva tutti chef e pizzaioli. I social erano praticamente invasi.
Foto, video di pietanze e pizze erano all’ordine del giorno. E si faceva a gara a chi realizzava il prodotto migliore, con più ore di lievitazione, più digeribile. Ovviamente, però, oltre l’impasto e la lavorazione, c’é anche un altro fattore che incide sulla bontà di questo prodotto apprezzato a livello mondiale. Parliamo della sua cottura.
In casa, si dispone dei comuni forni elettrici da cucina. Ma per ottenere un prodotto eccelso, c’é bisogno di forni specifici, che consentono di avere una cottura omogenea come se si stesse cuocendo la pizza all’interno di una pizzeria. Ecco perché abbiamo voluto fornirvi una mini guida a quelli che sono i forni migliori per ottenere il risultato ottimale.
Forni professionali per pizza: ecco come fare la scelta giusta!
Innanzitutto, bisogna sapere che i forni comuni che ci sono in casa, raggiungono una temperatura intorno ai 220°/250°. E, poi, il vano al loro interno è grande. Mentre i forni elettrici per pizza, raggiungono temperature molto più elevate, si parla di temperature massime che vanno dai 300° ai 500° centigradi. Inoltre, poi, la zona in cui si inseriscono le pizze è più piccola di quella dei normali forni elettrici. In questo modo, si avrà una temperatura sempre costante ed elevata.
Ed anche tra i forni professionali elettrici ci sono delle differenze. Pensiamo, ad esempio, al fatto che esistano quelli a guscio e quelli squadrati. I primi sono più piccoli, prendono meno spazio e sono indicati esclusivamente per l pizza. Raggiungono i 350° centigradi. I secondi, raggiungono temperature più elevate, costano di più, sono più ingombranti, ma hanno un vetro da cui si può vedere lo stato di cottura della pizza.
Fa la differenza anche la base dei forni. Ci sono quelli con pietra refrattaria in argilla che consente una cottura più uniforme, e poi ci sono quelli con biscotto di Casapulla che, in realtà, sono quelli che, maggiormente, bisognerebbe utilizzare per avere un risultato molto, ma molto simile alla pizza napoletana che tutti consociamo.