SPID è la tua fine: fra poco il servizio al cittadino terminerà per sempre il suo servizio | Procurati subito il nuovo sistema prima di rimanere escluso
Nel corso degli ultimi trent’anni circa abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, i quali (chi più chi meno, a seconda dei casi ovviamente) hanno portato ad un considerevole impatto a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa al centro di tutto questo grande progresso tecnologico è stata sicuramente internet, che si è diffusa dapprima con la connessione 56K alla fine degli anni ’90, per poi diffondersi ancor di più con la connessione ADSL e la fibra ottica, che hanno permesso tra le altre cose un’ulteriore diffusione a livello del territorio italiano ed europeo in generale.
Tra i principali progressi apportati da internet ricordiamo in particolar modo l’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il loro punto di forza e di partenza, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di clienti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali compagnie produttrici, tra cui in particolare Apple, Xiaomi, Samsung, Huawei e tanti altri ancora.
L’arrivo dello SPID
Per non parlare dell’arrivo dei social network, capitanati da alcuni dei più grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito della recente acquisizione da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.
Nel corso degli anni abbiamo assistito a quella che potremmo definire come una vera e propria “digitalizzazione” dei servizi pubblici esistenti in Italia (tra cui l’Agenzia delle Entrate e l’INPS), grazie soprattutto all’introduzione dello SPID, che tutt’oggi l’identificazione in digitale in maniera semplice e immediata per gli utenti.
La novità dell’identificazione
Sembra però che ci siano delle importanti novità a tal proposito: scopriamo insieme di che cosa si tratta. A partire dalla metà del 2024 lo SPID non verrà più utilizzato, dando così conseguentemente spazio a un nuovo servizio di riconoscimento digitale.
Il nuovo servizio che verrà utilizzato nei prossimi mesi si chiama IT Wallet, e uscirà in versione beta a partire dal mese di giugno. Al suo interno IT Wallet si costituirà come un vero e proprio portafoglio digitale, riuscendo a contenere al suo interno tutte le informazioni private del cittadino, tra cui la tessera sanitaria e la patente di guida. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte della pubblica ammnistrazione, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.