Dal giardino alle stelle: questo uomo è riuscito realmente a comunicare con la ISS e gli astronauti comodamente da casa sua | L’idea è geniale
Si potrebbe tranquillamente dire che un uomo, finalmente, dopo tantissimo tempo trascorso a provarci, è riuscito nel suo maggiore intento.
Era il suo sogno nel cassetto e, dopo anni, ha potuto realizzarlo, senza spendere un botto di soldi e, soprattutto, senza muoversi dalla sua proprietà. Si, perché per farlo gli è bastato varcare la soglia di ingresso della sua abitazione e mettere i piedi nel suo giardino. Sembra una notizia strana, fantascientifica, ma non lo è. Si tratta di pura e vera realtà. E, diciamoci la verità, è il sogno di tutti!
Alzi la mano chi non ha mai sognato di mettersi in contatto con gli astronauti in missione nello spazio all’interno di velivoli spaziali. Sin da bambini si ha questo sogno. Ed ora, dovete sapere che tutto ciò è possibile, grazie a persone come il protagonista della storia che vogliamo raccontarvi. La notizia arriva fresca fresca dagli Stati Uniti d’America. Precisamente, arriva dallo Stato del Michigan.
Fino ad ora una cosa del genere era impensabile. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che qualcuno potesse farlo, che qualcuno potesse interagire con chi fa uno dei lavori più invidiati al mondo: l’astronauta. Tanti sono quelli che vorrebbero conoscere le.loro sensazioni, i loro stati d’animo mentre sono in orbita, cosa accade loro nel tempo e, soprattutto, vorrebbero essere a conoscenza di ciò che sono soliti vedere.
E questa chimera adesso è diventata realtà. Ora si può. E l’esperienza avuta dal protagonista dell’evento è reale, tangibile, documentata. Inoltre, ha ricevuto anche una certificazione scritta dal suo interlocutore spaziale. Ora potrà dire a tutti di essersi messo in contatto con la Stazione Spaziale Internazionale e di aver parlato con uno dei membri di quello che è il suo equipaggio!
È un evento dalla portata storica!
Ebbene sì, perché mai nessuno ci era riuscito prima d’ora, soprattutto con i mezzi che aveva a disposizione questo cittadino del Michigan. Si tratta di strumentazioni rudimentali che non hanno inciso fortemente sulle sue finanze familiari. Anzi, si può dire che qualcosa l’abbia trovato già in casa. Innanzitutto, c’è da dire che ha utilizzato una semplice antenna a bassa frequenza. Si, avete capito benissimo. Ed in più, ha utilizzato la strumentazione dei radioamatori.
Si, avete capito benissimo, parliamo di quelle strumentazioni che vengono utilizzate da questi utenti per comunicare tra loro. Si è messo in contatto, ci ha parlato ed ha ottenuto il certificato, come già anticipato, SQL, ovvero, la conferma dell’avvenuta conversazione. Ovviamente, ha ricevuto anche il benvenuto a bordo dell’ISS. Tutto ciò è avvenuto grazie al fatto che la Stazione Spaziale Internazionale è in orbita ad una distanza relativamente bassa.
Parliamo all’incirca di soli 400 chilometri. E le frequenze utilizzate, sono in grado di instaurare la comunicazione. Ovviamente, il tempo è ridotto, dato che la ISS è sempre in movimento. Si hanno a disposizione circa 7 minuti. E questo lo sanno anche i ragazzi che partecipano al programma della Nasa. Quest’ultima di avvale proprio dei radioamatori e delle loro strumentazioni per fare sì che i ragazzi possano fare domande e ricevere risposte proprio dagli astronauti.