In questi giorni il nord Italia vive in una morsa di smog che è molto dannoso per la salute: il cambiamento climatico ha un ruolo fondamentale. Scenari di questo tipo, purtroppo, erano già previsti e non stupiscono nessuno. Quello che stupisce, piuttosto, è l’impotenza nel prendere contromisure efficaci. In realtà anche il cambiamento del clima porta all’aumento dello smog. Ecco la situazione.
Negli ultimi decenni l’umanità ha prodotto a ritmi davvero sbalorditivi. I dati riportano una quantità enorme di oggetti, edifici e materiali costruiti a partire dalle materie prime che la Terra ci offre. Ovviamente, il tutto indica uno sviluppo estremo della civiltà. D’altro lato, però, da millenni questo sviluppo non tiene conto di tutto il resto. La sfida che ci ritroviamo ad affrontare oggi come oggi è davvero importante, e probabilmente non ha molte vie d’uscita.
In realtà si tratta di un grande circolo vizioso. L’inquinamento prodotto dalle operazioni umane ha molte conseguenze. I rifiuti gettati negli oceani uccidono i pesci e inseriscono microplastiche all’interno delle catene alimentari. Questi elementi dannosi, poi, finiscono anche nelle piogge e nei terreni sui quali coltiviamo. Gli animali di cui ci cibiamo, alla fine della fiera, riportano essi stessi elementi che sono incredibilmente dannosi per la salute.
Come se non bastasse, poi, più inquinamento significa temperature più alte e, più in generale, eventi climatici sempre più estremi. Insomma, la situazione è davvero pessima.
Ovviamente l’inquinamento tende ad accumularsi nelle zone più sviluppate e più densamente abitate. Così, la Pianura Padana rappresenta uno dei luoghi peggiori del pianeta da questo punto di vista. Da quando si hanno rilevazioni sugli indici che riportano la presenza di polveri sottili e altri inquinanti nell’aria, la situazione è costantemente peggiorata. Oggi l’insalubrità dell’aria è la principale causa di decesso in tutto lo stivale.
La colpa di questa situazione è tutta sulle nostre spalle. Siamo noi che, inquinando, abbiamo reso l’aria malsana, e siamo sempre noi che abbiamo causato cambiamenti catastrofici al clima. Gli esperti, infatti, sottolineano come la mancanza di neve e di piogge dovuta all’aumento delle temperature renda sempre più complicato un ricircolo geografico dell’aria. Insomma, l’aria della Pianura Padana è oramai un agglomerato di particelle estremamente dannose per tutti. Il tempo è quasi finito e le azioni vanno prese nell’immediato, a cominciare dal comportamento che tutti abbiamo nella nostra quotidianità.