L’Intelligenza Artificiale ha, ormai, invaso in maniera prepotente, le vite di tutti i cittadini del mondo da un po’ di tempo a questa parte.
Certo, non possiamo dire che sia tutto filato liscio e che non ci siano state polemiche sul suo utilizzo e, soprattutto, sulle modalità del suo utilizzo. Nonostante ciò, però, come ben sapete, ormai, c’è una vera e propria guerra in atto tra le varie big tech a chi offre il miglior tool possibile alle proprie utenze. Ovviamente, cercano anche di fidelizzare quanti più utenti ulteriori possibili.
Così, dall’avvento di ChatGPT nel novembre del 2022, sono arrivate su questo mercato numerosissimi suoi competitor. Come abbiamo avuto modo già di accennare, il cammino di queste Intelligenze Artificiali, è stato costellato di insidie. E questo perché si teneva per la privacy degli utenti che le utilizzavano. Ed inoltre, c’è una pura nascosta verso il nuovo.
Ed anche paura che possano fare del male in qualche modo all’umanità intera. Ma sono molti coloro i quali sostengono la tesi opposta. Ovvero, che l’Intelligenza Artificiale sia nata per migliorare tutti gli aspetti della vita dell’uomo ed anche per fare una mano enorme alla ricerca. Ora, poi, è arrivata una notizia che ha dell’incredibile. Si, perché c’è un’IA che farà in modo che si possa comunicare con gli animali!
Anche se potrebbe sembrare qualcosa di totalmente strano, non lo è. Ed alcuni scienziati, hanno fatto una scelta particolare. Vogliono comprendere al meglio il linguaggio utilizzato dalle varie specie animali conosciute, per migliorarne le condizioni di vita. E, per farli, all’inizio, hanno scelto un animale molto comune e che, in molti, hanno nei giardini delle loro abitazioni.
Attenzione, però, perché se state pensando a cani e gatti, ma anche a tartarughe, vi state sbagliando di grosso. Si, perché gli scienziati hanno voluto focalizzare la loro attenzione sulle galline. Ma perché hanno scelto proprio loro? Beh, perché i loro comportamenti ed il loro linguaggio cambiano in base alla loro età ed all’ambiente in cui si ritrovano a vivere. Ma non è finita qui. Si, perché la variazione del loro linguaggio dipende anche dall’addomesticamento da parte di noi esseri umani.
Ogni loro verso, permette di comunicare con altri esemplari della specie. Inoltre, esprimono sentimenti come gioia, paura. Per questo gli scienziati vogliono andare a fondo e comprendere il loro modo di comunicare ed esprimere le loro sensazioni. In questo modo, si avrà una enorme opportunità. Si, perché si potrà capire come aiutarle e, soprattutto, come rendere maggiormente confortevole la loro vita terrena.
Insomma, gli si vuole dare una vita migliore, con più comfort. Per farlo stanno utilizzando e continueranno ad utilizzare l’Intelligenza Artificiale. Questa avrà il compito di decifrare i loro versi ed i loro comportamenti per comprendere quello che esprimono ed avere la possibilità di mettere in atto delle azione per migliorare la loro qualità di vita in fattoria ed aumentare i loro livelli di benessere!