Contatore luce, mettilo in questa maniera: finalmente la bolletta non fa più paura
Risparmiare a fine mese non è semplice, ma non tutti conoscono la giusta impostazione per il proprio contatore elettrico: conviene fare così. Alcune leggi europee e nazionali permettono di agire in qualche misura sull’energia elettrica che ci viene distribuita. Comprendendo a fondo la situazione possiamo arrivare a fine mese con meno spese e meno pensieri.
La situazione che stiamo vivendo negli ultimi tempi non è certo delle migliori. Questo periodo storico è caratterizzato da un’ampia instabilità, considerando anche il fatto che negli ultimi anni abbiamo assistito ad alcuni eventi che non ci sembravano possibili fino a poco tempo prima. Chi mai avrebbe pensato che saremmo stati costretti a rimanere chiusi in casa a causa di un virus proveniente dall’Estremo Oriente?
I conflitti che si sono accesi negli ultimi anni, poi, hanno dato il colpo di grazia a un sistema economico che era in lenta ripresa. I costi aumentano sempre di più e gli stipendi non ne vogliono sapere di adeguarsi al nuovo costo della vita. In tutto questo, ci rimane solamente una leva sulla quale poter giocare: il risparmio. Risparmiare è diventata la cosa più importante per riuscire ad arrivare a fine mese in maniera tranquilla.
Eppure non si tratta certo di un’operazione semplice. Le spese fisse e quelle straordinarie sono sempre dietro l’angolo. Per quanto riguarda i consumi domestici, però, non molti sono a conoscenza di alcune modifiche che si possono effettuare sui contatori elettrici.
Per risparmiare, cambia il contatore: fai così
I consumi energetici sono un fattore chiave di discussione anche a livello internazionale. L’Unione Europea sta attivamente vagliando la possibilità di diminuire la potenza erogata dai nostri contatori domestici. Mentre ai piani alti si decide il futuro di questa scelta, tutto quello che noi possiamo fare è affidarci a una vecchia legge del 2017 che è ancora in corso di validità, anche se per poco.
Questo provvedimento, infatti, ci permette di regolare la potenza ricevuta dal contatore ogni mese per scaglioni di 0,5 kW. Per capire qual è il nostro consumo e qual è la disponibilità, invece, basta guardare in bolletta. Qui troveremo la “potenza disponibile” e quella effettivamente utilizzata. Ridurre questo parametro porterà di certo a risparmi a fine mese, ma bisogna stare attenti a non esagerare. Per modificare la quantità di potenza che si riceve, si deve contattare il proprio erogatore e modificare il contratto stipulato.