Nel corso degli ultimi trent’anni circa sono stati davvero variegati e innumerevoli i progressi dal punto di vista tecnologico che (chi più chi meno, a seconda dei casi) hanno avuto un impatto significativo a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa al centro di tutto questo grandissimo progresso tecnologico è stata indubbiamente internet, che si è diffusa dapprima con la connessione 56K e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, le quali hanno ulteriormente aumentato le velocità in download e in upload, consentendo tra le altre cose una diffusione sempre più capillare all’interno del territorio italiano ed europeo in generale.
Tra i principali progressi apportati da internet ricordiamo in particolare l’avvento dei social network, capitanati dai grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovane.
Oltre a questo ricordiamo anche il fiorire delle piattaforme di streaming, che sono riuscite a soppiantare nel giro di pochissimi anni i vecchi sistemi di videonoleggio (tra cui in particolare Blockbuster), assicurando l’accesso illimitato a un ampissimo catalogo di film e serie TV dietro il pagamento di un canone mensile o annuale.
Per non parlare poi dell’esordio degli smartphone, dispositivi che hanno fatto della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, grazie anche alle centinaia di modelli proposti da parte delle principali compagnie produttrici, tra cui in particolare Apple, Samsung, Xiaomi, OnePlus, Huawei e tanti altri ancora.
Gli smartphone a loro volta hanno portato diverse innovazioni, tra cui in particolare la messaggistica in tempo reale e la comunicazione istantanea tramite app apposite. Purtroppo c’è da considerare anche il rovescio della medaglia, in quanto un chirurgo avrebbe scovato una nuova patologia correlata all’utilizzo degli smartphone: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Si tratterebbe di “textite“, questo il nome della presunta patologia scoperta dal chirurgo ortopedico Mark Ciaglia, secondo cui un uso davvero intenso ed eccessivo degli smartphone porterebbe, soprattutto sul lungo periodo, a un rigonfiamento davvero importante a livello delle falangi distali delle dita. Questo sarebbe dovuto in particolar modo alla particolare impugnatura per l’utilizzo quotidiano dello smartphone, e al continuo tocco in corrispondenza del suo schermo, che porterebbe ad una sorta di artrite.