Kaspersky “uccide” iPhone: trovata una falla mostruosa nel sistema che compromette tutto quanto | Ecco come evitare il peggio
Nel corso degli ultimi vent’anni circa abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Pensiamo ad esempio all’avvento di internet, che si è diffusa dapprima con la connessione 56K e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, le quali hanno ulteriormente aumentato le velocità in download e in upload, consentendo una diffusione sempre più capillare all’interno del territorio italiano.
Tra i principali progressi apportati da internet ricordiamo in particolare l’avvento dei social network, capitanati dai grandi colossi come Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito delle recenti acquisizioni da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato in massima parte alle fasce di popolazione più giovani e il più recente Threads, nato come risposta da parte di Meta a X.
Il successo degli smartphone
Oltre a questo ricordiamo in particolar modo l’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare proprio della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, forti anche delle centinaia e centinaia di modelli proposti di anno in anno da parte delle principali compagnie produttrici.
Siamo tendenzialmente soliti suddividere gli smartphone in tre grandi categorie partendo dagli smartphone di fascia alta, i cosiddetti top di gamma, capitanati rispettivamente da Samsung Galaxy S24 e iPhone 15 Pro, per chi cerca prestazioni elevate e un ottimo sensore della fotocamera. A questi seguono poi gli smartphone di fascia media, ideali per chi cerca un buon compromesso tra la qualità e il prezzo, per poi terminare infine con gli smartphone di fascia media, ideali per chi preferisce risparmiare, a fronte di prestazioni generalmente mediocri.
La falla di iPhone
Oggi in particolare ci concentreremo su iPhone, dal momento che essi sono stati oggetti di attacchi informatici soprattutto nel corso degli ultimi mesi. Kaspersky e un gruppo di suoi ricercatori ha così deciso di analizzare nel dettaglio la nattra di questi attacchi all’interno della missione “Operation Triangulation“, scoprendo così una falla mostruosa all’interno del sistema iOS: scopriamo insieme di che cosa si tratta. In particolare la falla sfruttata dai malintenzionati risiedeva nel sistema di iMessage, e permetteva dunque l’installazione di malware attraverso ben quattro vulnerabilità al suo interno, senza che l’utente ne fosse effettivamente a conoscenza.
Fortunatamente tutte le vulnerabilità sono state risolte dalla compagnia di Cupertino a partire da iOS 16.2 e i firmware successivi, motivo per il quale vi consigliamo caldamente di installare sempre gli aggiornamenti. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.