Ci sono brutte notizie per tutti quegli utenti che utilizzano, abitualmente ed in maniera costante, Android Auto, all’interno dei veicoli.
Si, perché molto presto tantissimi utenti, non potranno più utilizzarlo. Purtroppo, la decisione è stata presa ed è praticamente irrevocabile. Bisognerà dire addio a questo importantissimo servizio che ha segnato un’epoca per molti e che, ovviamente, è in feroce concorrenza con il suo competitor maggiore: il CarPlay della Società di Cupertino, Apple.
La prima versione di questo servizio sviluppato dal gigante tech di Mountain view e basato su smartphone è arrivata ben otto anni fa. Era marzo del 2015, quando è arrivata la sua prima versione presentata sui mercati internazionali. Come ben sapete, questo sistema operativo consente ai possessori di device Android di utilizzare ciò di cui sono in possesso all’interno delle proprie automobili.
Ed il tutto, attraverso il sistema di infotainment della vettura. E dal 2020, su alcuni veicoli c’è la possibilità di utilizzarlo in modalità wireless. In questi otto anni, si è evoluto in maniera massiva ed è diventato molto più efficiente e performante. Con android 10, poi, non si tratta più di un’applicazione a parte, ma è integrata, così come le sue funzionalità, all’interno degli smartphone.
E viene anche aggiornata costantemente tramite il Play Store di Google. E sono tantissimi, milioni, gli utenti che la utilizzano ogni giorno, così come abbiamo accennato in apertura. Purtroppo, però, per buona parte di loro è arrivato il momento dell’addio. Si, avete capito benissimo. E c’è poco tempo per poter utilizzare, le ultime volte, questo servizio che Google ha deciso di chiudere definitivamente. Vediamo chi è interessato da questo provvedimento.
E c’è da dire che gli utenti che hanno già avuto modo di conoscere quanto sia stato deciso dal colosso tech Google sono letteralmente furibondi. Come abbiamo già avuto modo di accedere, mancano pochissimi giorni alla data fatidica dello spegnimento dell’applicazione su moltissimi modelli di dispositivi che, ormai, risultano essere obsoleti.
Si, avete capito benissimo. Sono tantissimi e gli utenti saranno costretti, nel migliore dei casi, ad aggiornare il proprio sistema operativo per poter continuare ad utilizzare questo servizio che, nel tempo, è diventato pienamente indispensabile. Purtroppo, però, nella maggior parte dei casi, non potranno aggiornarlo dato che tale upgrade gli è stato precluso a suo tempo, nel lontano 2017.
Ebbene sì, parliamo di tutti quei device che non hanno potuto eseguire l’aggiornamento del sistema operativo da Android Nougat ad Android Oreo. In pratica, chi ha installata la versione Android 7 o precedente, non potrà più avvalersi dei servigi di Android Auto. E, visto che non possono effettuare l’upgrade ad Android 8 o versioni successive, saranno costretti ad affrontare un’ulteriore spesa, acquistando un nuovo smartphone.