Starlink: lo stupendo progetto di Musk non arriverà in Italia per colpa loro | Nel resto dell’Europa c’è e già funziona benissimo
Nel corso degli ultimi trent’anni circa abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
La protagonista indiscussa all’interno di tutto questo grande progresso tecnologico è stata senz’ombra di dubbio internet, che si è diffusa dapprima con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90, per poi proseguire e diffondersi ulteriormente con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente la velocità in download e in upload, permettendo tra le altre cose una diffusione sempre più capillare all’interno del territorio italiano.
Tra i principali progressi tecnologici permessi da internet ricordiamo in particolare l’avvento dei social network, capitanati dai grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X, a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk), per poi terminare infine con TikTok, riservato maggiormente alle fasce di popolazione più giovane.
Il futuro di Starlink
Oggi ci concentreremo infatti proprio su Elon Musk, che nel corso delle ultime settimane ha dichiarato la sua intenzione di portare Starlink in Italia, nonostante ci siano degli evidenti ostacoli: scopriamo insieme di che cosa si tratta. Per chi non lo sapesse, si tratta del servizio di connessione a internet satellitare, che ha la principale finalità di diffondere in maniera sempre più significativa la banda larga a livello di tutti i principali territori.
Elon Musk ha infatti recentemente avuto un incontro con il governo italiano e gli operatori italiani, con l’obiettivo di partecipare in maniera attiva alla diffusione della banda larga, regolato anche da altre compagnie. Entrando maggiormente nello specifico, nel corso delle ultime settimane Elon Musk avrebbe avuto diversi contatti con il Dipartimento per la trasformazione digitale, il ministero delle Imprese e del made in Italy e la presidenza del Consiglio, con il fine ultimo di implementare il servizio a livello del territorio italiano.
Le trattative in Italia
Oltre a questo la compagnia avrebbe avviato anche alcuni contatti con Open Fiber, per quel che riguarda la copertura delle cosiddette “aree bianche“, ovvero le zone meno densamente popolate in Italia. Nel corso delle settimane è inoltre previsto un incontro con la rappresentanza di TIM per la copertura delle “aree grigie”, in cui è presente più di un operatore. In tutto questo ci sono purtroppo dei limiti tecnici, che andranno affrontati all’interno del piano internazionale di copertura.
Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito all’ipotetico arrivo di Starlink in Italia da parte dello stesso Elon Musk e dal governo italiano, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.