NASA: partito un folle esperimento spaziale che ha a che fare con i gatti | Quasi nessuno riesce a capire questo rebus
Al giorno d’oggi, di anno in anno, ci ritroviamo quotidianamente a fare nuove e incredibili scoperte che riguardano lo spazio, permettendoci di avere a disposizione nuove informazioni.
In particolare nel corso delle ultime ore la NASA avrebbe lanciato un curioso esperimento scientifico nello spazio che ha lasciato praticamente tutti a bocca aperta: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Sembra davvero assurdo, ma la NASA avrebbe infatti lanciato il video di un gatto nello spazio. La finalità è subito ben spiegata: gli scienziati non intendono di certo intrattenere ipotetiche specie aliene con il video di un gatto, ma si tratta a tutti gli effetti di un esperimento.
L’esperimento della NASA
La finalità alla base di questo esperimento consisterebbe nella possibilità di riuscire a risalire alla velocità di streaming in alta definizione che è possibile raggiugnere all’interno dello spazio inesplorato. Lo scorso 11 dicembre, infatti, i fotogrammi del gatto in movimento sarebbero infatti riuscite a coprire la sensazionale distanza di ben 31 milioni di chilometri, che corrisponde a circa 80 volte la distanza compresa rispettivamente tra la Luna e il nostro Pianeta Terra.
A prender parola a tal proposito è stata Pamela Melroy, ovvero la vice amministratriice della NASA, la quale avrebbe dichiarato che tra le finalità della compagnia spaziale statunitense rientrano sicuramente quella di aumentare esponenzialmente la larghezza di banda, in modo tale da raggiungere il prima possibile i risultati auspicati da un punto di vista tecnico scientifico. Le nuove modalità di comunicazione permetteranno in particolare di cambiare radicalmente le prossime missioni spaziali della NASA.
I dettagli dell’esperimento
Entrando maggiormente nei dettagli, si tratterebbe di un video della durata indicativa di 15 secondi, che è stato trasmesso nello spazio per mezzo di un ricetrasmettitore laser. In particolare il video del gatto (trasmesso alla risoluzione Ultra HD 4K) avrebbe impiegato poco meno di 2 minuti (101 secondi, ad esser precisi) per ritornare al Pianeta Terra, con un’elevata velocità di 267 Megabit al secondo, fino ad arrivare al Jet Propulsion Laboratory, in California.
Questa nuova modalità di trasmissione permetterà di diffondere i dati molto più velocemente rispetto che in passato, con una velocità dalle 10 alle 100 volte più superiore, dando così la possibilità di trasmettere informazioni complesse di natura scientifica di rilevante importanza nel giro di brevissimo tempo. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggironamenti da parte della stessa NASA in merito a questo folle esperimento sui gatti, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.