Lavatrice, la legge europea ti obbliga a cambiarla I Ti entrano in casa e paghi una sonora multa

Nel corso degli ultimi anni l’Europa sta purtroppo conoscendo un drammatico periodo, fatto di difficoltà sul piano economico ed energetico.

La situazione è peggiorata drasticamente con lo scoppio dei primi conflitti in Ucraina, che hanno comportato delle importanti conseguenze che in un secondo momento si sono diffuse sull’intero panorama europeo.

Basti pensare ai numerosi aumenti che. si sono verificati a livello di diversi alimenti a causa della loro scarsa reperibilità, tra cui la farina di grano raffinata 00 e l’olio di semi di arachidi che hanno portato ad una vera e propria crisi a livello del settore alimentare in generale.

L’intervento dell’Europa

Oltre a questo ricordiamo gli aumenti incontrollati che sono avvenuti per quanto riguarda l’energia elettrica e il gas metano, che nel giro di pochissimi anni sono raddoppiati o triplicati, arrivando a dei valori folli. Ciò ha praticamente messo in ginocchio le principali compagnie fornitrici d’energia (tra cui Enel Energia, nel caso del territorio italiano), che hanno dunque deciso di aumentare di pari passo e con diretta proporzionalità il costo delle bollette da loro proposte, comportando chiari difficoltà e disagi a livello dei cittadini europei in generale.

Fortunatamente non possiamo lamentarci delle nazioni europee e dei loro relativi interventi che sono stati celeri e rapidi, con il fine ultimo di venire incontro alle fasce di popolazione più bisognose. Per quel che riguarda il governo italiano ricordiamo in particolare la promulgazione dei decreti Aiuti-Bis e Aiuti-Ter, che hanno introdotto tra le altre cose le agevolazioni per l’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione, che consumano significativamente di meno rispetto agli elettrodomestici tradizionali di un tempo, oltre al bonus energia da 150 euro, detraibili in maniera diretta dal costo delle bollette mensili dell’energia, creando non poche difficoltà tra i cittadini europei in generale. Purtroppo tutto ciò non si è rivelato sufficiente in diversi casi, con ancora tantissime famiglie che ancor oggi faticano seriamente ad arrivare alla fine del mese.

Cambiamenti in arrivo

Malgrado questa grande crisi energetica europea, tutt’oggi facciamo un uso davvero massiccio e intensivo degli elettrodomestici all’interno del nostro ambiente domestico. Tra forno elettrico, forno a microonde, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie e chi ne ha più ne metta, abbiamo letteralmente l’imbarazzo della scelta per i dispositivi che assolvono a gran parte delle nostre attività quotidiane.

Oggi in particolare ci concentreremo sulla lavatrice, che utilizziamo quasi ogni giorno per il lavaggio e la pulizia degli indumenti che indossiamo quotidianamente. Nello specifico arrivano diverse novità direttamente dalla Commissione Europea: a partire dal 2025, infatti, ci sarà un vero e proprio stop che andrà a interessare tutti i modelli di lavatrici che consumano maggiormente, a favore ovviamente delle lavatrici di nuova generazione che sono caratterizzate invece da un’alta classe d’efficienza energetica, che comporta dei notevoli vantaggi anche in termini di risparmio sulle bollette. Le uniche lavatrici ammesse in tal senso saranno a pompa di calore, a dispetto delle lavatrici di un tempo che non saranno più accettate. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti da parte della Comunità Europea, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.