Cuffie wireless, allarme per la salute: ecco tutta la verità sui rischi che corri
Nel corso di tutti questi anni abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, i quali (chi più chi meno, a seconda delle situazioni) hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano, con diverse innovazioni che tutt’oggi utilizziamo con continuità e costanza.
Pensiamo ad esempio all’avvento dei social network, capitanati da alcuni dei grandi colossi del web come per esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk) per poi terminare con TikTok, riservato maggiormente alle fasce di popolazione più giovane.
Oltre a questo ricordiamo poi in particolare modo l’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare milioni e milioni di utenti sparsi in tutto il mondo, anche grazie alle centinaia di modelli che ben rispondono alle esigenze di ogni tipologia di utente.
I pericoli delle cuffie
Un altro grande passo in avanti registrato negli ultimi dieci anni circa sono state sicuramente le cuffie wireless, che fanno uso della connessione Bluetooth per collegarsi agli smartphone, ai tablet o perfino ai notebook portatili, restituendo una comodità assoluta rispetto alle più classiche cuffie con i fili che andavano in voga fino a qualche anno fa.
In molti si sono chiesti se, effettivamente, le cuffie wireless fossero dannose per la salute di chi ne fa utilizzo. In base a quanto recentemente stabilito dall’Humanitas, fortunatamente, le cuffie Bluetooth non presenterebbero effetti avversi o rischi per coloro che ne fanno utilizzo. In base ad alcuni studi usciti recentemente, infatti, le radiazioni che vengono emesse dalla loro connessione Bluetooth non rappresentano in alcun modo un potenziale pericolo per i consumatori, con un’intensità addirittura inferiore alle radiazioni emesse dagli smartphone, che già di per sé sono tollerabili e non presentano problemi.
L’analisi dei rischi
Il tutto è stato confermato analizzando la potenza del segnale Bluetooth, che avrebbe registrato dei dati di gran lunga inferiori anche rispetto alle connessioni Wi-Fi presenti all’interno degli ambienti domestici della maggior parte della popolazione.
Gli unici fattori che bisogna prendere in considerazione nell’uso delle cuffie Bluetooth sono sicuramente la potenza erogata, oltre che il volume: un volume troppo alto può infatti inevitabilmente portare a dei danni a livello dell’apparato uditivo, che è bene evitare in ogni modo. Fortunatamente la tecnologia ci è venuta incontro con delle specifiche opzioni presenti nei più recenti modelli che limitano il volume.