Scoperto virus vampiro: si attacca al collo e diventa un parassita I Mai visto nulla di simile

Alcuni ricercatori hanno scoperto un nuovo virus che ha un comportamento davvero terrificante: ecco il virus “Vampiro”. Il lavoro degli esperti in questi campi è molto importante. Riuscire a individuare alcune caratteristiche sconosciute dei virus è qualcosa di incredibilmente utile. Di certo, qualcosa del genere non si era mai visto prima d’ora.

Negli ultimi anni abbiamo imparato molto più di quello che avremmo voluto sui temi legati ai virus. Il Coronavirus, già noto da tanto tempo, si è diffuso in maniera incontrollata a partire da alcuni focolai in Cina, e da qui si è diffuso in tutto il mondo. Si è trattato di un evento che è rimasto, e certamente rimarrà nella storia. In ogni dove sono stati indetti dei lockdown che ci hanno costretti per lunghi periodi tra le mura domestiche.

Le conseguenze economiche e sociali sono state piuttosto significative. Sono tanti gli esperti che in questi anni hanno portato il dibattito su vari livelli, fornendoci elementi per comprendere più a fondo il comportamento di queste piccole creature. Il Covid-19 oggi è ancora diffuso, anche se il suo impatto sull’essere umano è ridotto. Grazie agli investimenti record ricevuti, i vaccini sono stati sviluppati in tempi molto brevi.

L’impatto della vaccinazione è stato sensibile, e ha consentito di ridurre al minimo il rischio per la salute di miliardi di persone. Ora, però, alcuni ricercatori hanno scoperto qualcosa di incredibile su un nuovo tipo di virus.

Il virus “Vampiro” che si attacca al collo

In generale, i virus attaccano gli essere viventi trasportati da qualcosa, e infettano le cellule iniettando il loro DNA, consentendo così la loro stessa riproduzione. L’infiammazione che si scaturisce da questo attacco può avere entità lievi o pesanti, a seconda dei casi. Negli Stati Uniti, un gruppo di ricerca ha evidenziato il comportamento di un virus soprannominato “MiniFlayer” che assomiglia a quello di un vampiro.

Questi virus, infatti, si attaccano ad altri virus, che nella ricerca sono definiti “MindFlayer“, i quali a loro volta infettano abitualmente i batteri Streptomyces. I MiniFlayer si attaccano dunque al collo dei MindFlayer, ma non è ancora sicuro al 100% il motivo di tutto ciò. Le ipotesi potrebbero portare a pensare che si tratti di un virus parassita nei confronti di altri virus, o magari sfrutta semplicemente il passaggio del virus più grande per infettare determinati obiettivi. Gli studi ora verranno approfonditi.