Smartphone, pericolo radiazioni: quali sono i migliori I Devi sperare che il tuo sia nella lista

La tecnologia ci da una mano in tante operazioni quotidiane, ma può anche fare male? Ecco gli smartphone più sicuri sul mercato. Spesso l’innovazione corre all’impazzata, ma ogni volta che viene introdotte una nuova tecnologia bisogna prima comprendere quali sono i rischi potenziali di una sua applicazione. Alcuni smartphone è meglio evitarli.

Ogni giorno, quando ci svegliamo, una delle prime cose che facciamo è controllare il nostro smartphone. Oramai questo piccolo dispositivo è diventato un alleato fondamentale nella nostra quotidianità. L’avvento di Internet ha donato ai telefoni cellulari la possibilità di svolgere un numero pressoché illimitato di operazioni. In realtà, non è nemmeno tanto corretto definire gli smartphone “piccoli“.

Nel corso del tempo, infatti, le dimensioni dei telefoni sono aumentate. Dapprima la superficie totale è aumentata in maniera significativa, poi con il tempo gli schermi hanno iniziato ad occupare anche una parte sempre maggiore del dispositivo. Gli smartphone di oggi hanno una potenza che è comparabile a quella di un computer. Si tratta di una svolta significativa, che lascia ben comprendere quale sia l’utilizzo che si fa di questi device.

Come ogni cosa, però, l’utilizzo degli smartphone ha dei pro e dei contro. Da una parte si possono svolgere tante funzioni, come comunicare, lavorare, giocare, o consumare contenuti. Dall’altra la domanda aleggia costantemente: le radiazioni emesse dagli smartphone sono pericolose? Quali sono i modelli più sicuri?

Radiazioni e smartphone: scegliere i migliori sul mercato

Per quanto riguarda le radiazioni, spesso i ricercatori si sono cimentati in studi per cercare di comprendere il loro effetto sulla salute. In linea di massima le radiazioni pericolose per l’essere umano sono quelle cosiddette “ionizzanti“, in grado cioè di alterare la struttura dell’atomo. A questa categoria appartengono i raggi solari. Le radiazioni che non sono ionizzanti, come quelle emesse dagli smartphone, sulla carta non contemplano rischi assoluti.

Di certo esistono però alcune caratteristiche che possono diventare pericolose a lungo andare. In Europa esiste un indice chiamato Sar, che dice quanto un dispositivo è pericoloso in base alle radiazioni emesse. Gli smartphone disponibili sul mercato sono tutti molto sotto al limite, ma alcuni sono meglio di altri. Nello specifico, sono da favorire i dispositivi di ultima generazione, che utilizzano connessioni 5G, Wi-Fi e Bluetooth. In generale, infatti, queste connessioni sono molto più sicure rispetto a quelle del passato. Smartphone come il Motorola Edge, gli LG 510W e G512 e lo Xiaomi Mi A1, invece, hanno livelli Sar piuttosto elevati.