Spazio, la Terra riceve un messaggio da milioni di chilometri di distanza I La Nasa in allerta
Ha dell’incredibile ciò che è accaduto nelle scorse ore negli Stati Uniti: è stato ricevuto un segnale dallo spazio profondo nei pressi di Marte. Si tratta di qualcosa senza precedenti nella storia dell’umanità che può cambiare in maniera definitiva il nostro rapporto con lo spazio e con la sua esplorazione. Ecco cos’è accaduto nel dettaglio.
Da tempi immemori l’umanità si rivolge alle stelle per motivi più vari. In antichità il cielo era considerato come un luogo divino, sconosciuto e misterioso. Gli esseri umani iniziarono a formare tantissime leggende e miti che riguardavano lo spazio infinito. Grandi pensatori e filosofi si sono posti domande e hanno cercato risposte nel cielo notturno pieno di stelle. Al giorno d’oggi, guardare il cielo non è lo stesso spettacolo che poteva essere tanti anni fa.
Questo perché con l’avvento dell’elettricità l’inquinamento luminoso si è diffuso su tutto il pianeta. Riuscire ad osservare le stelle di notte è qualcosa di praticamente impossibile in città. Per farlo bisogna recarsi in luoghi isolati, dove non ci sono strutture artificiali in grado di ostacolare la visione del cielo. Col tempo, le tecnologie e gli studi hanno permesso di conoscere più a fondo una piccola parte dei segreti e dei misteri dello spazio.
Anche oggi, però, l’universo cela tantissime insidie che ancora facciamo fatica a decifrare. Nelle scorse ore è stato captato un segnale proveniente dallo spazio profondo: di cosa si tratta?
Incredibile, NASA: arriva un segnale dallo spazio profondo
La sete di curiosità degli esseri umani spinge da secoli a ricercare forme di vita intelligenti che abitano gli altri pianeti della galassia. Per ora, però, non ci sono troppi indizi che possano suscitare risposte positive in questo senso. Qualche giorno fa, però, il telescopio Hale della NASA sito in California, ha ricevuto un segnale tramite raggio laser proveniente da 16 milioni di chilometri di distanza, nei pressi di Marte.
Questo segnale è stato inviato dalla sonda che è stata inviata poche settimane fa nel corso della missione Psyche. Lo scopo di questa sonda è quello di atterrare sull’omonimo asteroide, ricco di metalli. Grazie al Deep Space Optical Communications (DSOC) presente a bordo della sonda, si sono potute scambiare informazioni tra questa e la base terrestre. Insomma, si tratta di un passo in avanti enorme: significa che si potrà comunicare anche a distanze enormi man mano che l’esplorazione spaziale farà passi in avanti.