Caricabatterie telefono: rischi una malattia molto grave I È impossibile guarire
Gli smartphone, col passare del tempo, sono entrati in maniera prepotente all’interno della vita quotidiana di tanti utenti nel mondo.
Senza questi piccolissimi, ma potentissimi dispositivi, gli utenti non riescono più a vivere. Sono dipendenti da loro ed hanno serie difficoltà quando si scaricano e si spengono, soprattutto quando, nel bel mezzo della giornata, non possono essere ricaricati con facilità. Purtroppo, però, hanno un’abitudine che si rivela, poi, malsana.
Sì, avete capito benissimo e questa riguarda le modalità di ricarica degli smartphone, qualunque essi siano. Non c’é alcuna differenza tra device Android e iPhone. Mettono in carica il telefono in un modo che può portare serie conseguenza e malattie gravi dalle quali è molto difficile guarire se non praticamente impossibile.
Ma perché si scaricano velocemente gli smartphone? Beh, in realtà la risposta è davvero molto, ma molto semplice. Non vengono utilizzati solo per necessità, ovvero per telefonare ed inviare messaggi. Bensì, la maggior parte delle volte, si tiene il telefono tra le mani per andare alla ricerca del post più bello pubblicato su una piattaforma social.
O anche soltanto per stare incollati allo schermo e chattare sulle piattaforme di messaggistica. Per non parlare, poi, di quelle applicazioni che consentono di visionare contenuti on demand come film, eventi sportivi o serie tv. Insomma, gli usi sono i più svariati ed anche smodati. Lo smartphone si scarica e c’é bisogno della ricarica. Ma attenzione alle modalità.
Se ricaricate lo smartphone così c’é il serio rischio di contrarre malattie inguaribili!
Molti ricaricano lo smartphone nell’ufficio in cui lavorano o a scuola o anche all’interno dell’abitacolo della propria autovettura. Altri lo fanno in strada grazie all’ausilio di una powerbank. E fin qui niente di anormale. Ma c’é una modalità che non dovrebbe essere utilizzata. E questa avviene proprio all’interno delle abitazioni degli utenti.
Sono tantissimi, infatti, quelli che ricaricano lo smartphone quando ritornano a casa dopo la scuola o una giornata intensa di lavoro. ma non lo fanno subito, bensì attendono il momento in cui vanno a coricarsi. Prendono il caricabatterie, lo attaccano allo smartphone e lo ricaricano sul comodino accanto al letto. E’ completamente sbagliato!
In primis, viene inibita la produzione di melatonina a causa della mancanza del buio completo. Si inficia, così, la qualità del sonno e si avrà, come conseguenza un completo squilibrio del proprio metabolismo. In pratica, si ha maggiore probabilità di andare incontro a patologie come obesità e diabete dalle quali è difficilissimo guarire. Prestate attenzione!