Carta di credito, se ti capita questo la banca ti rimborsa il denaro: muoviti a farlo
Nel corso degli ultimi vent’anni abbiamo assistito a innumerevoli progressi e salti in avanti dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Il settore economico e bancario non ha di certo fatto eccezione a questa regola, con numerosi cambiamenti nel corso degli anni. Uno dei principali cambiamenti è avvenuto in particolare a livello delle modalità di pagamento, notevolmente mutato durante tutti questi anni.
Se infatti fino ai primi anni 2000 utilizzavamo essenzialmente il denaro in contanti per l’acquisto di beni e servizi, ad oggi la situazione è totalmente virata a favore dei sistemi di pagamento elettronici, garantiti dall’utilizzo delle carte di credito e delle carte di debito, eventualmente associate ad un conto corrente di riferimento.
Il successo dei pagamenti elettronici
Tutto ciò è stato favorito a sua volta dal fiorire dei portali e-commerce, capitanati ad esempio da Amazon, Mediaworld e Unieuro, che accettano prevalentemente le carte di credito come principale forma di pagamento. Per non parlare poi dell’introduzione dei chip NFC in corrispondenza degli smartphone di ultima generazione, che permettono di pagare semplicemente avvicinando il proprio smartphone al POS dell’esercizio commerciale, permettendo tra le altre cose di strisciare il chip, esponendosi a non pochi rischi.
Oggi in particolare ci concentreremo proprio sulle carte di credito, in quanto ci sarebbe uno specifico caso in cui, nel caso di acquisti online, la banca rimborsa il denaro perso: scopriamo insieme di che cosa si tratta nei più minimi dettagli.
Consigli utili
Soprattutto nel corso degli ultimi anni, tendiamo sempre di più a effettuare acquisti online, dai principali rivenditori o da altri un po’ meno conosciuti. È proprio in questi ultimi casi che si rischia di incappare in situazioni spiacevoli, arrivando addirittura a subire (nel peggiore dei casi, ovviamente) dei veri e propri tentativi di truffa, in quanto questi siti si rivelano non funzionanti o contraffatti.
Fortunatamente la nostra banca ci viene in aiuto, in quanto è possibile ricevere il rimborso in caso di acquisti incauti. Il consumatore ha dunque questa possibilità di tutelarsi, riuscendo a riavere i soldi persi. Uno dei consigli principali che possiamo fornirvi a tal proposito è quello di pagare online sempre con PayPal, in quanto rappresenta uno dei metodi maggiormente tutelati nel caso di acquisti online, e permette un rimborso pressoché immediato nel caso in cui si verifichino problemi. Oltre a questo vi raccomandiamo di verificare sempre i portali pressoché effettuate acquisti, in modo da tutelarvi il più possibile.