Intesa Sanpaolo, cosa hanno deciso su stop prelievi e filiali: tutti gli ultimi aggiornamenti
Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a numerosissimi cambiamenti a livello dei più disparati settori, che (chi più, chi meno) hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Il settore economico e finanziario non ha di certo fatto eccezione a questa regola, con numerosi cambiamenti che si sono avvicendati nel corso degli anni. Uno dei principali cambiamenti è avvenuto in particolare a livello delle modalità di pagamento.
Se infatti fino a qualche anno fa utilizzavamo in maniera preponderante il denaro in contanti per l’acquisto di beni e servizi, ad oggi la situazione è totalmente virata a favore dei sistemi di pagamento elettronici garantiti dall’utilizzo delle carte di credito e delle carte di debito, eventualmente associate ad un conto di riferimento da cui poter attingere la liquidità necessaria.
Il successo delle banche digitali
Questo ha portato a non pochi cambiamenti e conseguenze, in primis la drastica riduzione del numero degli sportelli Bancomat disseminati a livello dell’intero territorio italiano. Tale riduzione ha messo in difficoltà soprattuto gli anziani, che sono generalmente poco avvezzi all’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici, e che si sono dunque ritrovati a percorrere decine e decine di kilometri per arrivare allo sportello Bancomat più vicino.
Grandi cambiamenti si sono verificati anche per quel che riguarda i principali gruppi bancari italiani. Oggi in particolare ci concentreremo su Intesa Sanpaolo, che giusto recentemente (a luglio, ad esser precisi) ha annunciato la migrazione di milioni e milioni di suoi clienti al nuovo gruppo digitale isybank, che non prevede la presenza di filiali fisiche sul territorio nazionale, con la gestione del conto corrente basata esclusivamente sull’utilizzo del sistema di home banking sul proprio smartphone di riferimento.
Come rimanere con Intesa Sanpaolo
Ovviamente questa decisione improvvisa a portato a un malcontento diffuso da parte dei clienti bancari, che si sono trovati da un momento all’altro trasferiti ad una nuova banca, portando anche ad aprire un’istruttoria da parte dell’Antitrust. Fortunatamente ci sono aggiornamenti a tal proposito, dal momento che Intesa Sanpaolo ha recentemente fatto un retrofront ed è quindi possibile fermare il passaggio del proprio conto corrente a Isybank. La banca ha infatti inviato a tutti i suoi clienti un’informativa in merito alle modalità di trasferimento: in questo caso sarà sufficiente comunicare le proprie intenzioni alla filiale digitale del gruppo Intesa Sanpaolo.
Basterà quindi chiamare il numero verde 800.303.303 per comunicare la propria intenzione a rimanere sul gruppo Intesa Sanpaolo, senza subire nessun trasferimento. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Intesa Sanpaolo, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.