WhatsApp, gli utenti sono infuriati col nuovo aggiornamento I Adesso devi pagare se vuoi usarlo
Nel corso di tutti questi anni abbiamo assistito a un grandissimo progresso dal punto di vista tecnologico, che ha decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano, in maniera più o meno positiva a seconda dei casi.
La protagonista indiscussa alla base di questo progresso è stata senz’ombra di dubbio internet, che dapprima si è diffusa con la connessione 56K (verso la fine degli anni ’90) e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ulteriormente la velocità in download e in upload.
Tra le innovazioni apportate da internet ricordiamo prima di tutto l’introduzione dei social network, capitanati dai grandi colossi del web come Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk) per poi arrivare infine a TikTok, riservato alle fasce di popolazione più giovane.
Il successo della messaggistica istantanea
Oltre a questo ricordiamo anche l’arrivo delle piattaforme di streaming, che hanno fatto proprio della connessione a internet il loro punto di forza da cui partire, riuscendo a guadagnare milioni e milioni di utenti nel giro di pochissimo tempo. Per non parlare infine dell’avvento degli smartphone, che anche in questo caso hanno utilizzato la connessione a internet come loro punto saliente, facendo breccia tra milioni di utenti in tutto il mondo, anche grazie alla continua proposta di centinaia e centinaia di modelli ogni anno che ben si adattano alle esigenze di tutti i consumatori.
Tra le funzionalità più interessanti degli smartphone ricordiamo in particolar modo le app di messaggistica istantanea, che permettono tra le altre cose di comunicare in tempo reale con i propri amici e famigliari. Nel giro di pochissimo tempo queste app sono riuscite a soppiantare i vecchi sistemi in voga fino ad allora. Tra le principali app di messaggistica ricordiamo in particolare WhatsApp, nata inizialmente a pagamento per poi diventare gratuita in un secondo momento. A seguire troviamo Telegram, che ha fatto invece del sistema di crittografia avanzata il suo punto di forza da cui partire, introducendo interessanti caratteristiche e funzionalità che sono state proposte anche da WhatsApp in un secondo momento.
Brutte notizie in arrivo
Oggi in particolare ci concentreremo su WhatsApp, dal momento che è arrivato un nuovo aggiornamento che ha infuriato diversi utenti: scopriamo insieme di che cosa si tratta. A partire dal prossimo mese, infatti, gli utenti Android non avranno più la possibilità di avere un backup illimitato per le proprie chat come accadeva fino ad oggi su Google Drive.
Questo porterebbe dunque la versione Android ad avere molte similitudini con iOS, il cui iCloud è altrettanto limitato nella memoria di archiviazione. Da dicembre, dunque, si avrà un limite massimo di 15 GB di dati, corrispondente esattamente alla capacità del piano base di Google Drive. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Meta, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.