Vampiri di energia in casa, con questi trucchetti limiti i danni I La bolletta spaventa di meno
Ciò che spaventa di più le famiglie italiane in questo lungo periodo di crisi che si sta vivendo sono le bollette della fornitura elettrica.
Si, perché, dopo un breve periodo in cui si è registrata una fase di stasi e di lieve diminuzione dei costi, questi, nel mese di ottobre, sono tornati a salire. E gli esperti prevedono nuovi rincari in vista degli ultimi mesi di quest’anno e dei primi mesi di quello nuovo. In pratica, sarà un nuovo inverno di problemi e patemi per tutti i cittadini italiani.
I nuovi aumenti sono dovuti al conflitto che dilaga in Medio Oriente e che sta mietendo numerosissime vittime innocenti, in particolar modo, tantissimi bambini. Tornando al discorso relativo alle bollette energetiche, i maggiori responsabili dei costi che si trovano al loro interno, sono, senza ombra di dubbio, tutti gli elettrodomestici presenti nelle abitazioni.
Certo, c’è ancora, per fortuna, il bonus bollette almeno fino al prossimo 31 dicembre. Ma molto spesso neanche questa misura di sostegno al reddito è sufficiente perché è aumentato di tutto, dai beni di prima necessità ai carburanti ed alle tariffe telefoniche. Ecco perché si prendono in considerazione tutti quei trucchetti che vengono consigliati in giro sul web.
Quelli che, però, molto utenti non hanno nella dovuta considerazione, è la conoscenza degli apparecchi che risultano essere i maggiori vampiri. Quelli, in pratica, che assorbono e consumano maggiore energia. Solo conoscendoli si possono attuare quelle che sono delle misure per contrastarne i consumi elevati e fare rifiatare le finanze. Vediamoli insieme.
Elettrodomestici: ecco i veri killer e come contrastarli.
Innanzitutto, vi diciamo che sono ben quattro i gruppi di vampiri a cui stare molto, ma molto attenti. Partiamo subito dal primo gruppo che comprende lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie. Insieme hanno un costo annuale in bolletta pari a 350 euro. Il primo consiglio è quello di togliere la spina dalla corrente in modo che questi apparecchi non consumino energia quando in standby.
Ovviamente, bisogna utilizzarli a pieno carico e prediligere lavaggi a temperature più basse per lavatrici e lavastoviglie. Per l’asciugatrice, invece, utilizzate il programma Eco. Si otterrà un risparmio totale di 70 euro. Del secondo gruppo, invece, fanno parte forni, forni a microonde e piani di cottura ad induzione. Il loro costo annuo è di 230 euro. Per ottenere un risparmio di circa 50 euro, in questo caso, gli esperti consigliano di utilizzare dispositivi ad alta efficienza energetica.
Il terzo gruppo riguarda le caldaie elettriche. Queste hanno un peso annuo in bolletta di circa 800 euro, ma cambiando le abitudini di utilizzo si potrà risparmiare circa il 15%, ovvero circa 120 euro. Non è una cifra di poco conto, non credete. Infine, un occhio di riguardo va agli strumenti di riscaldamento elettrici che possono costare fino a 1200 euro all’anno. Gli esperti sostengono che si possono risparmiare fino a 250 euro, nel momento in cui si fa di tutto affinché il calore non vada disperso. Quindi, assicuratevi che non ci siano spifferi in casa. Seguendo questi consigli, otterrete un risparmio davvero enorme.