Conti correnti, le banche li chiudono con effetto immediato I Risparmiatori nel panico
Nel corso di tutti questi anni abbiamo assistito a innumerevoli cambiamenti che hanno decisamente impattato a livello di numerosi settori, cambiando radicalmente le nostre vite nel quotidiano.
Pensiamo per esempio ai grandi cambiamenti di cui abbiamo avuto esperienza nel settore economico e bancario. Una delle principali modifiche è avvenuta a livello del sistema dei pagamenti: se infatti fino a pochi anni fa utilizzavamo il denaro in contanti in maniera preponderante per l’acquisto di beni e servizi, ad oggi la situazione è totalmente virata a favore dei sistemi di pagamento elettronici garantiti dall’utilizzo delle carte di credito e delle carte di debito, eventualmente associate ad un conto corrente di riferimento.
È proprio sui conti correnti che andremo a focalizzarci oggi, dal momento che stanno per arrivare delle importanti novità che andranno a impattare significativamente sui clienti bancari: scopriamo insieme di che cosa si tratta nei minimi dettagli.
La testimonianza del cliente
Recentemente si sarebbe infatti verificato un episodio di una chiusura immediata del conto corrente, ai danni di un cliente. La testimonianza sarebbe arrivata nella fattispecie da parte di un cliente BBVA Italia, che avrebbe recentemente aperto un conto corrente per poi vederselo chiuso a seguito di un provvedimento immediato preso dalla banca stessa, che ha prontamente provveduto alla chiusura del conto corrente, negandogli a tutti gli effetti la possibilità di utilizzare il conto.
In questi casi è possibile muovere delle richieste di risarcimento ai danni della banca, a patto che siano presentate delle prove certificate di un danno che interessi il cliente, come in questo caso. I casi vengono analizzati e sottoposti all’analisi da avvocati, che provvederanno dunque a muovere una richiesta di risarcimento.
Cosa dice la Legge
La normativa a riguardo è piuttosto chiara e inequivocabile: in questa particolare situazione è importante l’articolo 126 novesdecies, facente parte del Testo unico bancario, che prevede l’obbligatorietà da parte della banca a permettere l’apertura di un conto corrente. All’interno dello specifico caso, quindi, la banca ha l’obbligo di aprire un vero e proprio base a vantaggio del cliente in questione, a cui sarà associata ovviamente una carta Bancomat per l’acquisto di prodotti e servizi.
L’unica possibilità per la banca di rifiutare il rapporto contrattuale consiste nell’esistenza di un altro conto corrente all’interno di una banca diversa. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte della banca BBVA Italia, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.