Smartphone, perché sta succedendo a tantissime persone I Telefono bloccato per ore
Nel corso degli ultimi dieci e passa anni abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico che hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Pensiamo per esempio a internet, che è stata (ed è tutt’oggi) la protagonista indiscussa di questo grande cambiamento, apportando non poche modifiche a livello di numerosissimi settori.
Tra i principali cambiamenti ricordiamo in particolare l’introduzione dei social network, capitanati dai grandi colossi come Facebook, Instagram, gli smartphone di fascia alta, altresì conosciuti come top di gamma, capitanati rispettivamente dai più recenti iPhone 15 Pro e Samsung Galaxy S23, ottimi per chi cerca elevate prestazioni e un buon sensore della fotocamera principale.
Attenti alle temperature
A questi seguono poi gli smartphone di fascia media, maggiormente indicati per chi è alla ricerca di un buon rapporto qualità / prezzo, per poi arrivare agli smartphone di fascia bassa, maggiormente indicati per chi si accontenta a fronte di prestazioni generalmente mediocri. Se c’è però una cosa che accomuna tutte le tipologie di smartphone, sono gli sbalzi di temperatura, sia per il freddo che per il caldo, che possono portare a non poche problematiche che vanno a influire significativamente sul funzionamento dello smartphone stesso: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Può capitare benissimo per esempio quando ci si trova in piscina o al mare, con temperature particolarmente elevate a causa dei raggi solari dei mesi più afosi come luglio o agosto. In questi momenti lo smartphone arriva ad un vero e proprio blocco (della durata di una decina di minuti, nella maggior parte dei casi), per preservare il suo funzionamento nel tempo.
Accorgimenti utili
Lo stesso si può inoltre verificare nella situazione totalmente opposta, con le temperature estremamente basse a cui si può andare incontro nel corso dei mesi invernali, soprattutto se ci si trova in montagna ad alta quota. Anche in questo caso gli smartphone possono andare incontro a dei danni permanenti nel caso in cui rimangano esposti per ore e ore a temperature così basse.
A prender parola a tal proposito sono state proprio le compagnie produttrici, tra cui ricordiamo in particolare Samsung e Apple, le quali hanno consigliato una temperatura d’utilizzo preferibilmente a cavallo tra i 0 gradi e i 35 gradi centigradi. Ancor più favorevole la situazione nel caso in cui lo smartphone sia spento, dove si può eventualmente arrivare ad un range compreso rispettivamente tra i – 15 e i 40 gradi centigradi. Le basse temperature possono inoltre portare a dei problemi anche nell’utilizzo dello smartphone vero e proprio, dal momento che la tecnologia touch-screen fa uso della trasmissione di impercettibili impulsi elettrici dalle nostre dita allo schermo dello smartphone, motivo per il quale è preferibile tenerlo all’interno di certe temperature.