Smartphone, allunga subito la vita della tua batteria: basta abbandonare 3 cattive abitudini
Nel corso di tutti questi anni abbiamo assistito a innumerevoli progressi dal punto di vista tecnologico, i quali (chi più, chi meno ovviamente) hanno decisamente impattato a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Il protagonista al centro di questo grandissimo progresso tecnologico è senz’ombra di dubbio rappresentato dall’avvento di internet introdotta verso la fine degli anni ’90, dapprima con la connessione 56K e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica, aumentando ulteriormente la velocità in download e in upload.
Internet ha portato a sua volta diversi cambiamenti introducendo ad esempio i social network, capitanati dai grandi colossi quali ad esempio Facebook, Instagram, Twitter (ad oggi rinominato X a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk) per poi arrivare infine a TikTok, riservate alle fasce di popolazione più giovane.
Uno smartphone per tutti
Oltre a questo ricordiamo anche l’avvento degli smartphone, che sono riusciti a fare proprio della connessione il loro punto di forza da cui partire, riuscendo nel giro di pochissimi anni a conquistare milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, grazie anche e soprattutto alle centinaia di modelli proposti di anno in anno, che ben rispondono alle esigenze di ogni tipologia di utente.
Siamo soliti suddividere gli smartphone in tre grandi categorie, partendo innanzitutto dagli smartphone di fascia alta, altresì conosciuti come top di gamma, rappresentati nel corso degli ultimi mesi rispettivamente da iPhone 15 Pro e Samsung Galaxy S23. A questi seguono poi gli smartphone di fascia media, per chi cerca un buon compromesso tra la qualità e il prezzo, fino ad arrivare agli smartphone di fascia bassa, maggiormente indicati per chi intende risparmiare a fronte di prestazioni generalmente mediocri.
Attenti alla batteria
Se c’è però una caratteristica che accomunano tutti i modelli di smartphone, quella è sicuramente la batteria, che nella stragrande maggioranza dei casi non riesce a coprire più di una giornata intera, a causa soprattutto dei processori che con il passare degli anni diventano via via più potenti.
Ecco dunque che abbiamo deciso di fornirvi qualche consiglio per allungare significativamente l’autonomia del vostro smartphone, con piccoli accorgimenti utili che possono fare la differenza. Il primo consiglio che possiamo darvi è quello di iniziare a ricaricare la batteria prima che arrivi al 20% di carica residua, in modo da non sollecitare e rovinare la batteria stessa, fino ad arrivare all’80% della percentuale di ricarica. La temperatura ottimale per il corretto funzionamento della batteria è compresa rispettivamente tra gli 0 e i 35 gradi centigradi, in modo da preservarne l’uso nel tempo. Oltre a questo, nel caso in cui le problematiche siano ripetute e reiterate nel tempo, vi suggeriamo di sostituire la batteria del vostro smartphone, in modo da donare una nuova vita al vostro dispositivo, anche dopo anni e anni di utilizzo.