Caro bollette, il killer è l’elettrodomestico che non ti aspetti I Corri a staccarlo, non ti serve
Il risparmio sembra l’obbligo in questi mesi di difficoltà, ma per ottenere risultati bisogna sapere dove agire: come evitare le spese più grosse? Con i periodi economici che stiamo attraversando è bene sapere quali sono le maggiori voci di costo che si devono abbattere nelle nostre famiglie. Scopriamo quali sono gli elettrodomestici più onerosi.
Le vicissitudini che si stanno verificando sul piano nazionale e internazionale negli ultimi anni stanno avendo un effetto molto negativo su tanti aspetti della nostra vita. Oramai viviamo in un mondo globalizzato, e questo lo sappiamo bene. Tutte le imprese utilizzano materie prime e semilavorati che sono diffusi su tutto il pianeta. Le catene logistiche consistono in forniture che derivano da ogni angolo del globo.
Questo ampio respiro internazionale, però, ha anche alcuni aspetti che sono inevitabili. Negli ultimi anni, infatti, le difficoltà si sono susseguite, e hanno inficiato concretamente le economie di tutto il mondo. Ad oggi sono milioni gli italiani che avvertono sul proprio conto corrente l’aumento indiscriminato delle spese. Riscaldamento, acqua, elettricità, carburante: ogni voce di costo assume un’importanza sempre più elevata.
Come fare dunque per salvare i nostri risparmi? L’unica chiave sembra quella del risparmio. Per abbattere i costi, però, bisogna essere consapevoli di quali siano gli strumenti che consumano maggiormente. Saremmo tutti portati a pensare che i grossi elettrodomestici la fanno da padrone: in realtà ci sono alcuni piccoli strumenti che consumano molto e in maniera silenziosa.
Le spese peggiori per questi elettrodomestici
Quando si pensa al risparmio che si può ottenere tra le mura domestiche, il primo pensiero va alla lavatrice, all’asciugatrice, al frigorifero, e così via. Certo, questi strumenti consumano molta elettricità, e nel caso della lavatrice anche molta acqua. Si tratta però di consumi quasi obbligatori in ogni unità abitativa, e con qualche consiglio si possono ripensare i loro utilizzi in modo da risparmiare il più possibile.
Le vere spese nascoste, invece, derivano da altro. Basti pensare ai nostri computer desktop, cioè quelli fissi, che rimangono attaccati alla presa di corrente giorno e notte. Anche in modalità stand-by, gli esperti sostengono che si possa arrivare a spendere oltre 150 euro all’anno solo in questa maniera. Inoltre, anche il modem presenta lo stesso problema, ma potremmo aggiungere tranquillamente alla lista anche le console da gaming e le macchinette del caffè. Il vero consiglio è questo: stacca la spina agli elettrodomestici che non utilizzi.