Canone Rai gratis a partire da questa età: milioni di italiani festeggiano I Non dovranno più pagare 1€
Nel corso degli anni abbiamo assistito a numerosi passi in avanti dal punto di vista del progresso tecnologico, che hanno decisamente impattato a livello della vita quotidiana di tutti noi.
Pensiamo per esempio all’introduzione di internet, che è avvenuta ormai più di 20 anni fa, e che ha portato altri innumerevoli cambiamenti a sua volta. Primo tra tutti ricordiamo le smart TV, che hanno fatto proprio della connessione a internet il loro punto di forza, riuscendo nel giro di pochissimi anni a vendere milioni e milioni di unità in tutto il mondo, frutto anche di una diversificazione e stratificazione che permette di rispondere bene alle esigenze di ciascuna tipologia di utente.
Sono davvero tantissimi infatti i modelli di smart TV attualmente in circolazione delle rispettive marche, che presentano diverse funzionalità e tagli di dimensioni e polliciaggio in base alle necessità del singolo consumatore.
Una tassa per tutti
Se c’è però una cosa che accomuna tutte le smart TV e le televisioni in generale, consiste nella tassa prevista del canone RAI, imposta dallo stato per qualunque apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo. Fortunatamente sembra che stiano per arrivare buone notizie a proposito del canone RAI, che potrebbero fare la gioia di moltissimi cittadini italiani a partire già dai prossimi mesi: scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Sembra infatti che sia stato recentemente trovato un accordo all’interno della maggioranza per arrivare finalmente al contributo del canone RAI diviso rispettivamente in tre rate, a partire già dall’anno prossimo. Lo stato ha infatti previsto un contributo erogato nei confronti della Radiotelevisione Italiana S.p.A, che ammonterebbe all’incirca a 430 milioni di euro, con la finalità ultima di abbassare il canone RAI stesso, in base a quanto recentemente richiesto dall’esecutivo.
Novità in arrivo
Come ben sappiamo infatti il canone RAI si costituisce come una vera e propria tassa di possesso per apparecchi televisivi, calcolata per famiglia anagrafica, senza tener conto effettivamente del reale numero di dispositivi detenuti all’interno dell’ambiente domestico.
Fortunatamente a partire dai prossimi mesi, in base a quanto precedentemente anticipato dal ministro dell’Economia Giorgetti, passerà rispettivamente da 90 euro a 70 euro annui. Saranno inoltre previste importanti esenzioni per il pagamento del canone RAI, permettendo così diverse agevolazioni. In particolare tutti i residenti all’estero sono esonerati dal pagamento del canone, così come gli over 75 che abbiano un reddito non superiore agli 8000 euro annui. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte del Governo, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.