Lavatrice: lo sporco si nasconde sempre in questo punto I Se non lo togli va nel bucato
Nel lontano 1946, nelle abitazioni delle famiglie italiane, fecero la loro comparsa le prime lavatrici insieme alle lavastoviglie.
Sin da subito, nel caso delle lavatrici, si capì che sarebbero diventate degli apparecchi indispensabili, insostituibili. Sì, perché permettono di lavare il bucato senza fatica né stress e con un minore spreco di acqua rispetto al lavaggio a mano. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che il minor spreco di acqua vada a cozzare con un altro aspetto.
Come ben sapete, infatti, questi dispositivi sono molto energivori e, forse, rientrano tra quelli che consumano un quantitativo maggiore di energia elettrica. Tutto ciò, ovviamente, va a riflettersi nelle bollette della luce. Queste, nell’ultimo periodo, hanno registrato aumenti su aumenti, l’ultimo dei quali è avvenuto proprio all’inizio del trimestre autunnale.
C’é stato un rincaro del 12%. Ma le previsioni non sono buone. Anzi, potremmo dire che sono pessime dato che, a causa del conflitto in Medio oriente, ci sarà un ulteriore aumento e questa volta si attesterà intorno al 19%. Una situazione assurda, non credete? Certo, ci sono dei trucchetti che consentono di ottenere l’obiettivo del risparmio.
Ma per farlo, bisogna conoscere innanzitutto il proprio dispositivo. E molti italiani, nonostante utilizzino la propria la lavatrice tutti i giorni, non la conoscono a fondo. Bisognerebbe controllarla spesso e ciò per evitare l’accumulo di sporcizia, di muffa e di batteri. E ciò provoca un aumento anche del dispendio energetico. Vediamo, allora, insieme, dove controllare in modo da debellare la problematica.
Sporcizia, batteri e muffa si nascondono qui: ecco dove controllare!
Come abbiamo accennato già in apertura di articolo, questo elettrodomestico consente di ottenere, dopo il lavaggio, un bucato perfetto, pulito, profumato, igienizzato e morbido. A volte, però, capita di riscontrare problemi in questo senso. Ciò capita perché anche la lavatrice ha bisogno di manutenzione e di pulizia per poter funzionare correttamente.
Si riscontrano bucati poco puliti e che puzzano. Ciò avviene a causa della della muffa ed anche dell’umidità. E capita molto più spesso di quanto pensiate, soprattutto quando, dopo le operazioni di lavaggio, non si tiene aperto lo sportello. Bisognerebbe anche pulirla all’interno per evitare la formazione di germi e batteri e, ovviamente, della muffa.
Ed il punto su cui focalizzare maggiormente l’attenzione per evitare problemi del genere è solo e soltanto uno. No, non si tratta del cestello né del filtro, bensì stiamo parlando della vaschetta dei detersivi. Bisognerà smontarla e pulirla almeno una volta al mese. Dopo smontata va immersa in acqua con un cucchiaio di Sapone di Marsiglia e uno di Aceto. Dopo averla lavata per bene, lavatela in una bacinella con acqua calda. Ovviamente, bisognerà pulire anche il vano che la contiene. Facendo così, non avrete più alcun problema.