Riscaldamento, i tre consigli dell’esperto per risparmiare 120€ in bolletta I L’inverno fa meno paura
Ci stiamo avvicinando a grandi falcate a quella che è la stagione più buia e più fredda di tutto l’anno, ovvero quella invernale.
Ed il primo pensiero di tutte le famiglie italiane è quello di riscaldare la propria abitazione in modo da ritrovarla, dopo un’intera giornata di lavoro, calda e rilassante. Ognuno ha necessità di rilassarsi sul divano, al caldo, con una bella bevanda bollente, magari guardando uno dei tanti film presenti sulle varie piattaforme esistenti.
Il metodo maggiormente utilizzato in tutte le abitazioni italiane per riscaldarle resta sempre quello dei termosifoni, la cui acqua che passa al loro interno è prodotta dalla caldaia a gas. Certo, questo dispositivo non produce solo questo tipo di acqua, bensì, produce anche quella sanitaria che occorre all’igiene personale e di tutta la casa.
Purtroppo, però, si tratta di un dispositivo molto, ma molto energivoro. Ed il suo peso in bolletta si fa sentire e come. Soprattutto di questi tempi, con la crisi economica, sociale ed energetica dilagante, si ha necessità di ottenere risparmio. I prezzi delle bollette sono tornati alle stelle e si prevedono ulteriori rincari a causa del conflitto che sta attanagliando il Medio Oriente.
Ed ecco che vogliamo porre alla vostra attenzione ben tre consigli, svelati da un esperto del settore, che consentiranno di riscaldare la vostra abitazione, ma senza dover sborsare al termine del periodo di fatturazione una vera e propria fortuna per pagare la bolletta della fornitura del gas. Scopriamoli insieme e siamo sicuri che ci ringrazierete.
Ecco tre consigli da tenere in considerazione per risparmiare senza rinunciare ai riscaldamenti in inverno.
Diciamoci la verità, tenere basse le temperature è il sogno di tutti gli italiani. E, allora, vediamo subito quali sono questi tre consigli che ve lo consentiranno di fare. Il primo di questi riguarda il termostato. Di solito viene impostato ad una temperatura di 22° centigradi. Dovete sapere, però, che in questo modo spenderete un botta. Meglio tenerlo impostato a 20°.
In questo modo risparmierete tantissimo, anche se sarebbero sufficienti finanche 18° centigradi! Il secondo consiglio, invece, riguarda proprio l’abitazione in cui vi trovate. Secondo gli esperti del settore, sarebbe opportuno non accendere i riscaldamenti in tutta la casa. Bensì, bisognerebbe riscaldare soltanto la stanza in cui ci si trova in un determinato momento.
Infine, per tenere a bada i consumi e, di conseguenza, anche le bollette energetiche, c’é l’ultimo consiglio. Bisogna essere furbi, “intelligenti”. Quando le temperature sono inferiori ai 10° centigradi, bisogna impostare l’accensione dei termosifoni un’ora prima del risveglio in modo da trovare un bel tepore. E lo stesso bisogna fare prima di ritirarsi a casa dopo il lavoro o una passeggiata. Seguendo questi consigli noterete un enorme risparmio in bolletta. Pensate che questo si aggira intorno ai 120 euro!