Monte dei Paschi, è cominciata la fuga e le azioni scendono I Sta succedendo proprio adesso
Nel corso degli ultimi anni stiamo assistendo a diversi cambiamenti, che stanno impattando anche e soprattutto a livello del sistema economico e bancario italiano.
Il primo pensiero è quello del sistema dei pagamenti: se infatti nel corso degli anni 2000 facevamo uso prevalentemente del denaro in contanti per l’acquisto di beni e servizi, ad oggi la situazione è totalmente cambiata a favore dei sistemi di pagamento elettronici, capitanati in questo caso dall’utilizzo delle carte di credito e delle carte di debito, eventualmente associate ad un conto corrente di riferimento da cui poter attingere la liquidità necessaria.
La stessa aria di cambiamenti si è sentita a livello dei principali gruppi bancari italiani, come nel caso di Intesa Sanpaolo che a partire dallo scorso luglio ha effettuato la migrazione di migliaia e migliaia di suoi clienti al gruppo digitale Isybank, provocando non poco malcontento e disagio tra i clienti stessi.
I cambiamenti di Monte dei Paschi
Anche per Monte dei Paschi sono davvero tante le novità in arrivo nel corso dei prossimi mesi. L’ultimo periodo non è di certo dei più floridi per la storica banca senese, che sta vivendo anzi un titolo negativo in Borsa: durante la giornata appena trascorsa si è infatti registrata una diminuzione pari all’1.5% a seguito dell’annuncio, risalente allo scorso venerdì, dell’acquisizione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
A prender parola a tal proposito è stato lo stesso Tesoro italiano, che ad oggi rappresenta il principale azionista di Monte dei Paschi di Siena, il quale ha recentemente annunciato Jefferies e Ubs, che saranno i consulenti finanziari, mentre in qualità di legali saranno presenti Clifford Chance.
Piani per il futuro
Queste tre aziende avranno dunque il compito di stabilire tutte le modalità per riconsegnare Monte dei Paschi di Siena al mercato, di cui ad oggi il Tesoro italiano detiene il 64% del valore azionario, con una partecipazione di maggioranza iniziata nell’ormai lontano 2007, nel tentativo di salvare l’istituto bancario. Monte dei Paschi di Siena, come ben sappiamo, andrà incontro ad un processo di privatizzazione, in base a quanto stabilito nei mesi scorsi da parte della legge di Bilancio 2024, con una vendita del valore di circa 20 miliardi di euro dei suoi asset nel giro di circa 3 anni.
Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti da parte di Monte dei Paschi di Siena in merito alla sua privatizzazione e agli aggiornamenti futuri, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.