Caldaie, tantissimi italiani in inverno spendono una sassata perché non sanno questa cosa I Ti costa carissimo
Il periodo che si sta vivendo non è dei migliori, vista la crisi economica, sociale ed energetica che attanaglia le famiglie italiane.
Come ben sapete, sin dalla pandemia di Covid 19 ci sì è imbattuti in aumenti generalizzati. Ci sono stati rincari sui carburanti e, anche adesso, smi loro prezzi sono aumentati a dismisura, arrivando a toccare e sforare la soglia dei due euro al litro. Per non parlare, poi, dei beni di prima necessità che, ormai, sono per pochissimi.
Ma la mazzata maggiore per le finanze delle famiglie italiane arriva dalle bollette energetiche. Si, perché queste, negli ultimi tre anni hanno subito degli aumenti pazzeschi. E mentre si stava sperando nella situazione venutasi a creare durante i mesi estivi quando queste hanno subito una sensibile diminuzione, ecco arrivare gli aumenti del trimestre autunnale.
Come se non bastasse, poi, gli analisti prevedono ulteriori aumenti in questi mesi a causa del conflitto in essere in Medio Oriente. Insomma, si prevedono tempi ulteriormente bui per tutti gli italiani. Proprio per questo motivo bisogna mettere in atto tutti quei trucchetti che sono stati imparati lo scorso inverno. A dire la verità, però, ciò che è maggiormente importante è evitare errori. Si perché questi ultimi possono pesare davvero tanto in bolletta.
Ed ora che ci si appresta a vivere la stagione più fredda dell’anno, risulta ancora più importante. Per questo motivo vogliamo portarvi a conoscenza di qualcosa che in pochi conoscono e che riguarda la caldaia. Si, proprio quel dispositivo che consente di riscaldare gli ambienti e donare tepore e relax in inverno. Vediamola insieme.
Caldaia: ecco cosa è importantissimo sapere per non avere spiacevoli sorpresa in bolletta.
La prima cosa che vogliamo dirvi, riguarda la temperatura della caldaia da impostare. Molti pensano che sia quella dell’acqua sanitaria che quella che riguarda i termosifoni debba essere impostata su livelli altissimi. Invece, dovete sapere che basta tenerle entrambe intorno ai 40° centigradi. Si, avete capito benissimo.
Ciò vi permetterà di risparmiare, mensilmente, circa il 10%. Ma c’è anche altro che vi aiuterà a risparmiare e questa volta molto di più. Parliamo di una percentuale che si attesta intorno al 30%, ma può arrivare anche al 40%. Si tratta di un risparmio enorme, non credete? Come abbiamo accennato in precedenza, ci accingiamo a vivere la stagione invernale.
Ed ovviamente ci sarà bisogno dei riscaldamenti. Anche in questo caso, la temperatura impostata farà la differenza. Questa volta, però, parliamo della temperatura del termostato. Questa va regolata intorno ai 20° centigradi. Si, avete capito benissimo. Non c’è bisogno, neanche in questo caso di aumentarla. Ricordate che per avere risparmio, le temperature devono essere basse.