Monte dei Paschi, la notizia fa felici i risparmiatori: ci guadagneranno parecchio I È arrivata all’improvviso
Ottima notizia per quanto riguarda tutti i correntisti di Monte dei Paschi di Siena: le conseguenze sono incredibilmente positive. Nelle ultime ore si erano verificati alcuni momenti di tensione a seguito di una delle decisioni più attese del mercato. Il prossimo scoglio è la vendita. Ecco il punto della situazione.
Gli ultimi mesi sono stati piuttosto difficili per Monte dei Paschi di Siena e, sulla carta, l’incertezza non è ancora stata superata del tutto. Il periodo in cui viviamo lo conosciamo bene tutti. Abbiamo costantemente a che fare con un’economia che fa fatica a riprendersi dai duri colpi inferti dagli eventi che si sono susseguiti negli ultimi anni. La pandemia da Covid-19 e le instabilità e i conflitti internazionali hanno portato alla sofferenza moltissimi settori.
Tutto questo ha avuto ripercussioni a valle direttamente sui consumatori e sui piccoli risparmiatori. I correntisti vedono i loro risparmi erosi dall’inflazione, e cercano metodi per riuscire a far quadrare i conti. In questo particolare momento, coloro che hanno un conto corrente da Monte dei Paschi di Siena stanno cercando di capire meglio quale sia per loro la situazione. Il gruppo bancario, infatti, è posseduto al 64,2% dallo Stato.
Per fare cassa, anche su indicazione dell’Unione Europea, ora il Governo è in cerca di un compratore per parte di queste quote. Ancora non si sa molto sul futuro della banca, ma una buona notizia è arrivata per tutti gli stakeholders di MPS.
MPS vola in borsa grazie alla sentenza della Cassazione
La procura di Milano aveva avanzato determinate accuse riguardo ad alcune operazioni effettuate nell’arco temporale compreso tra il 2008 e il 2012 che si presumevano irregolari. Dopo l’assoluzione i Corte d’Appello, la procura ha fatto ricorso in Cassazione, e negli ultimi giorni l’atmosfera è stata molto tesa. In realtà, il titolo aveva subito qualche rialzo sorprendente negli ultimi giorni.
Ora, la Corte di Cassazione ha definitivamente assolto tutti e 15 gli imputati per le presunte irregolarità. Si trattava di ex-vertici e dipendenti di alto rango, che ora sono stati assolti poiché il ricorso è stato ritenuto inammissibile dalla Corte Suprema. Il titolo di MPS è schizzato del 5,04%: una notizia certamente positiva per tantissimi portatori di interesse, dal Governo fino ai piccoli risparmiatori che possiedono un conto corrente. Il contenzioso, dopotutto, minacciava una cifra a bilancio pari a 2 miliardi di euro. Una buona notizia, prima di una nuova fase di incertezze?