Intesa Sanpaolo, l’accordo con Elon Musk: hanno un obiettivo comune I I risparmiatori sono preoccupati
Si tratta di una delle notizie più forti delle ultime ore: Intesa Sanpaolo investe in SpaceX per affrontare le sfide del futuro. Questa mossa potrà avere molti risvolti, ma il significato è ben chiaro. Il gruppo bancario si dimostra all’avanguardia. La fiducia in Elon Musk sarà però ben ripagata?
Lo spazio profondo è sempre stato fonte di tanti sogni e immaginazioni da parte degli esseri umani. Nell’epoca in cui viviamo, oltre alle grandi opere cinematografiche, letterarie e videoludiche che si ispirano a ipotesi futuristiche più o meno possibili, l’esplorazione spaziale presenta mezzi con capacità in continua crescita. La Stazione Spaziale Internazionale è una pietra miliare, una base artificiale creata per studiare il cosmo.
Eppure, c’è qualcuno che ha sempre voluto guardare oltre l’ostacolo, arrivando a diffondere annunci molto coraggiosi. Il suo nome è ben noto in ogni angolo del globo: Elon Musk. L’imprenditore sudafricano ha realizzato alcuni dei progetti avveniristici più ambiziosi del pianeta fondando alcune compagnie uniche per potenziale e risultati. Tesla punta tutto sull’elettricità per un futuro senza combustibili fossili, mentre SpaceX ha una visione che arriva direttamente nel cosmo più profondo.
Già da tempo Musk aveva annunciato che nel giro di qualche anno saremmo riusciti a portare i primi esseri umani su Marte. Ora, Intesa Sanpaolo ha annunciato la partecipazione alla visione di SpaceX.
Intesa Sanpaolo investe in SpaceX
SpaceX ha puntato tutta la sua conoscenza ed esperienza su un aspetto fondamentale: il riutilizzo dei razzi. Il Falcon 9 è l’unico a poter essere riutilizzato, abbattendo incredibilmente i costi di qualsiasi spedizione. Nella sua nuova strategia globale, Intesa Sanpaolo ha deciso di puntare molto sugli aspetti più innovativi della futura economia. Oltre all’intelligenza artificiale, la banca si è data da fare con la sua controllata Isybank, che ha iniziato ad ospitare gran parte dei correntisti prima presenti all’interno del circuito madre.
L’esplorazione spaziale e, più in generale, l’industria di settore ha attirato l’attenzione di Intesa Sanpaolo, portandola a garantire un investimento che sfiora i cinquanta milioni di euro. I correntisti esprimono qualche dubbio: questo investimento sarà davvero supportato da ritorni interessanti? Di certo, con questa mossa la banca si iscrive nel novero dei gruppi bancari che tentano di affrontare il futuro in maniera proattiva. L’ambizione di partecipare ad uno dei settori più avanguardistici merita un plauso. Solo il tempo ci dirà se questa mossa sarà fortunata o meno.