Monte dei Paschi, correntisti disperati: annunciate altre chiusure Bancomat I La situazione è drammatica
Ci ritroviamo nuovamente a parlare di sportelli Bancomat e loro chiusure che, come ben sapete, sono qualcosa di generalizzato.
Sì, perché vedono coinvolti tutti gli Istituti di Credito italiani e, ovviamente, l’intero territorio nazionale. Nessuno è immune da questo problema. Da pochissimi giorni, poi, Monte dei Paschi di Siena, ha annunciato altre chiusure in tutta Italia. E la disperazione di tutti i risparmiatori, clienti di questa banca, è arrivata a livelli altissimi.
I disagi per questa situazione sono davvero già tantissimi. Pensate che sono oltre 5 mila le località che sono rimaste senza alcun presidio del genere sul proprio territorio. E ciò va a minare la stabilità di oltre 5 milioni di utenti che sono costretti a raggiungere le poche località vicine in cui ancora questi sportelli sono aperti e funzionanti.
E, molto spesso, ci si ritrova a dover sostenere spese ulteriori. Non parliamo soltanto del carburante per le auto da utilizzare per il trasferimento. Infatti, molto spesso, ci si ritrova a prelevare presso sportelli bancomat di altre Banche. E la conseguenza è solo e soltanto una: il pagamento di una commissione altissima per il prelievo di contante.
Insomma, oltre il danno, anche la beffa. E alle già numerosissime chiusure, ecco arrivarne altre. E questa volta, come abbiamo già accennato, l’annuncio è stato dato dal Monte dei Paschi di Siena, la banca più antica ancora in attività. E le chiusure avranno, come al solito, ben due conseguenze: una ricadrà sugli utenti e l’altra sui dipendenti.
Mps: nuove chiusure bancomat ed utenti sull’orlo del baratro.
E’ una situazione davvero tragica questa che stanno vivendo tutti i correntisti. Ora, quelli che hanno affidato i loro risparmi ad Mps, dovranno fare i conti con nuove ed ulteriori chiusure di sportelli bancomat e filiali fisiche. Certo, la situazione è tragica anche per i dipendenti che, secondo quanto riportato, saranno ricollocati in altre filiali.
Pensate che questi ultimi sono ben 204. Non è affatto un numero esiguo. Tornando al discorso principale, ovvero la chiusura di ATM ed i disagi derivanti da queste, vi diciamo che riguarderanno tutto il territorio nazionale da Nord a Sud del Paese. Non ci saranno eccezioni, non ci saranno sconti. E le motivazioni sono sempre le stesse.
Bisogna razionalizzare i costi di gestione e bisogna usufruire dei servizi digitali offerti dalle Banche. Insomma, si va verso l’abbandono del contante. Le filiali che verranno chiuse da Mps, saranno ben cinquanta. Un numero non esiguo che va ad aggiungersi a quelle già chiuse in quest’ultimo periodo. Aumenteranno i disagi di chi non è avvezzo alla tecnologia.