Smartphone, il bottone nascosto che lo fa vivere più a lungo I Ogni quanto spesso devi premerlo
Il nostro smartphone ha bisogno di cure specifiche per vivere a lungo: ecco il bottone fondamentale per la sua salute. I nostri dispositivi ci assistono in tantissime operazioni quotidiane, ma non dobbiamo dimenticarci di prendercene cura nella maniera corretta.
Sono passati oramai sedici anni dalla famosa presentazione di Steve Jobs, che grazie a una dimostrazione live mostrava al mondo intero i nuovi iPhone. Celebre la reazione di stupore del pubblico quando il CEO di Apple mostrò come sbloccare il dispositivo semplicemente trascinando una freccia sullo schermo touch. La prima grande rivoluzione, all’epoca, era proprio questa.
Il telefono cellulare stava inconsapevolmente cambiando forma e scopo per adeguarsi alle necessità latenti dei consumatori di tutto il mondo. Pian piano si trasformava in un dispositivo in grado di compiere operazioni incredibili. Al giorno d’oggi, gli smartphone sono dei piccoli computer che spesso presentano sistemi software e hardware che nulla hanno da invidiare a un laptop.
Oggi, tutti noi abbiamo uno smartphone in tasca. Lo portiamo con noi tutto il giorno e lo utilizziamo per migliaia di motivi: lo usiamo per comunicare tramite i social network, guardiamo le mappe per orientarci, andiamo sul web per leggere notizie, utilizziamo le app di streaming per godere dell’intrattenimento e scarichiamo videogiochi. Insomma, gli smartphone sono alleati fondamentali nella nostra routine.
Allungare la vita del nostro smartphone: basta un piccolo click
Col tempo, però, questi dispositivi intelligenti finiscono per subire i danni dell’usura. Dopotutto ogni batteria e ogni componente interno ha un ciclo vitale ben definito. Arriva un certo punto in cui la batteria si scarica rapidamente, e il nostro smartphone diventa praticamente impossibile da utilizzare fuori casa. In realtà, esistono dei piccoli accorgimenti che si possono prendere per evitare che ciò accada nel breve periodo. Spesso, infatti, demandiamo ai nostri device una serie di operazioni senza prendercene cura in maniera corretta.
Ogni smartphone ha una memoria interna e una RAM, esattamente come i computer. Quest’ultima tende ad accumulare il peso di tutte le operazioni. Inoltre, spesso ci dimentichiamo di chiudere applicazioni e servizi che continuano a girare in background, consumando energia e riducendo l’efficienza del device. Per questo motivo gli esperti consigliano di spegnere il cellulare almeno una volta a settimana. In questo modo, il dispositivo si “pulisce” ciclicamente da tutte le operazioni energivore e permette una maggiore durata della batteria nel tempo.