Cellulare in carica, non devi più mettercelo a quest’ora I Spendi una cifra esorbitante in più
Quasi tutti, nella propria routine, hanno un’abitudine sbagliatissima che bisogna subito correggere: ecco quale. Ovviamente, avere dei comportamenti non adatti alle varie situazioni può essere deleterio sia a livello economico che a livello di salute.
Tantissime persone hanno routine ben delineate che cercano di seguire alla regola. Purtroppo, per molti questo significa reiterare quotidianamente una serie di comportamenti che sarebbe meglio evitare. Ciò è vero soprattutto quando ci mettiamo a letto, prima di addormentarci. Dopo una lunga giornata di lavoro, sono molti quelli che decidono di sdraiarsi sul proprio letto scorrendo un’infinità di pagine internet.
Dopotutto, i social network ci invitano a rimanere connessi il più possibile. Tante volte ci ritroviamo a perderci tra video, post, commenti e profili, e intanto il tempo passa in maniera inesorabile. Se ciò da una parte rappresenta un momento di svago, dall’altra ha anche delle conseguenze che sono tutt’altro che ottime sul nostro organismo. Stare con lo smartphone in mano a letto significa in qualche modo consumarne la batteria.
Ciò significa che a un certo punto, ogni notte, decidiamo di lasciare il nostro cellulare attaccato al caricabatterie sul comodino, esattamente di fianco a noi. Tutto questo sembra banale se si pensa quante persone tendono a ripetere questo comportamento con cadenza quotidiana. Eppure, esso nasconde alcuni pericoli che si manifestano su vari livelli.
Tenere lo smartphone in carica di notte è una pessima abitudine
In primis, si tratta di un problema a livello di salute. La luce dello schermo aiuta il nostro cervello a rimanere attivo e ci impedisce di prendere sonno in maniera tranquilla e rilassata. Ciò senza togliere che i contenuti che guardiamo sul display possono distrarci e generarci pensieri e apprensioni. Lo smartphone sul comodino, però, è deleterio anche mentre è spento. Le radiazioni elettromagnetiche emesse dal device, infatti, disturbano la produzione di melatonina nel nostro organismo.
Ciò implica un sonno più complicato da raggiungere e, alla lunga, maggiore facilità di sviluppare diabete e obesità. D’altro canto, mantenere lo smartphone in carica di notte significa incorrere in spese aggiuntive nella bolletta a fine mese. Non si tratta di certo di cifre mastodontiche, ma di piccole quantità di energia che continuano ad essere consumate e che, alla fine della fiera, ritroviamo come un peso ulteriore per le nostre spese. Insomma, meglio mantenere lo smartphone scollegato e lontano da noi di notte.