Poste Italiane, un assist bellissimo per gli italiani: ti farà guadagnare un sacco di soldi
Dopo un lungo periodo di pausa, finalmente Poste Italiane decide di cambiare rotta: la società torna ad acquistare i crediti del Superbonus. Il rientro nel mercato era già stato annunciato ad agosto, e ora viene confermato dagli stessi dirigenti. Questa volta, però, ci saranno alcune limitazioni importanti che Poste Italiane seguiranno nell’acquisto dei crediti: scopriamo insieme cosa cambierà.
I vari bonus che si sono succeduti negli ultimi anni e che tutt’ora vengono elargiti hanno creato un vero e proprio mercato dei crediti. Ora, Poste Italiane decide di rientrare a condizioni totalmente differenti: ecco cosa cambia.
Negli ultimi anni, le difficoltà economiche sono diventate soverchianti per una larga fetta della popolazione italiana e non solo. Dopotutto, sull’economia si fanno sentire gli effetti di alcune condizioni internazionali piuttosto difficili da dirimere. Un rientro rapido sotto i limiti è stato scongiurato già da tempo, e le difficoltà, a detta degli esperti, si protrarranno ancora per un bel po’ di tempo.
In tempi come questi, lo stato decide di affiancare i cittadini con alcune misure straordinarie volte a sostenere le spese e a incentivare determinati tipi di comportamento. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero boom di bonus. Il Superbonus 110% e tutti gli altri sono stati utilizzati da tantissime persone. Gli acquisti dei crediti alla fine dell’anno scorso hanno visto l’uscita di scena di Poste Italiane, che però ha presto deciso di tornare sui suoi passi.
Poste Italiane annuncia l’acquisto dei crediti per il Superbonus
La decisione era già stata presa e comunicata lo scorso agosto, ma ora è ufficiale a tutti gli effetti. Questa volta, però, ci saranno condizioni differenti da rispettare. Il decreto Rilancio contiene una serie di agevolazioni per le quali PI ha deciso fissare un tetto massimo di 50mila euro. Si tratta del Bonus barriere architettoniche, del Sismabonus, del Bonus ristrutturazioni al 50%, del Superbonus e dell’Ecobonus.
Questo tetto, in realtà, si può aggiungere alle cessioni che sono già state effettuate in passato, con un limite fissato a 100mila euro: in totale, il tetto è dunque di 150mila euro. Per quanto riguarda i prezzi, Poste Italiane acquista l’85,5% del credito d’imposta per quanto riguarda il Superbonus su 4 anni. Con recupero Irpef a 5 anni la cifra scende all’84,5%, fino al 70% fissato con un recupero su 10 anni. Insomma, si tratta di una buona notizia per tutti gli Italiani che desiderano usufruire di questi bonus.