Bancomat, italiani nel terrore: ti costa migliaia di euro di danni I È già successo a parecchi
Un pericolo si sta diffondendo a macchia d’olio su tutto il Paese: le esplosioni dei bancomat rischiano di diventare molto pericolose. Nell’ultimo mese sono stati registrati molti casi in tutta Italia, da nord fino a sud. L’intensificarsi di questo fenomeno mette a rischio la salute delle persone e degli oggetti che si trovano nei dintorni degli ATM. Ecco come agiscono i criminali e quali sono i pericoli.
Furti elaborati che prevedono l’utilizzo di esplosivi ad alto potenziale di rischio vengono messi in atto sempre più di frequente. Gli ultimi casi in provincia di Fermo e a Palermo. I ladri fanno saltare in aria i bancomat, rischiando di ferire persone e oggetti.
Negli ultimi tempi stiamo assistendo a una progressiva e inesorabile chiusura delle filiali di molti istituti bancari in tutta Italia. Questo fenomeno riguarda maggiormente le regioni del nord e del centro, ma sta prendendo piede anche al sud. Come se non bastasse, i bancomat sono diventati recentemente oggetto di mira di molte bande criminali.
Rubare la cassaforte che si trova all’interno di un bancomat non è una pratica semplice, e richiede l’impiego di persone che sappiano gestire questo lavoro. Qualcuno di recente è già riuscito a rubarne una utilizzando un escavatore, ma il metodo che si sta diffondendo ora è molto più pericoloso.
Esplosioni notturne per rubare i soldi del bancomat: a rischio automobili e persone
I criminali utilizzano esplosivi con composti precedentemente preparati per far saltare in aria i bancomat. L’esplosione lascia l’accesso alla cassaforte, che viene così rubata. Oltre al danno economico che questi malviventi procurano alle banche, il rischio è molto elevato anche per chi vive nei pressi di uno sportello ATM. Un esplosivo mal gestito, infatti, può causare danni a tutto l’edificio, non solo al bancomat. Inoltre, si tratta di un problema di sicurezza anche per i passanti.
Questi colpi di solito si svolgono venerdì notte, quando le casse degli sportelli vengono riempite per il weekend. Qualsiasi malaugurato passante potrebbe finire travolto dalle schegge generate dall’esplosione. Le automobili parcheggiate vicino, inoltre, rischiano di finire all’interno del raggio dell’esplosione. A settembre sono stati segnalati alcuni casi a Palermo, e uno in provincia di Fermo. Per ora non si registrano feriti, ma sembra che tutto ciò per ora sia stato un miracolo: il rischio è davvero elevato, e un incremento non farebbe altro che aumentare la possibilità di danni a cose o persone.